lunedì 25 novembre 2013

'NA STRAGE!


1) Va sempre a finire così ogni qualvolta si seguano i "consigli" del PG del Nik in questa campagna. Il morto ci scappa inevitabilmente, da una parte o dall'altra. O da entrambe...
(Assassini! Ah! Raa, per favore, non lo chiamare più Prezioso, che mi si contorcono le budella...)

2) Quando devo tirare al posto di Alksoth, sono devastante. Compenso tutta la sfiga accumulata da J e dato che già normalmente Dael sarebbe uno stragista (non "stagista", proprio stragista) di tutto rispetto, immaginate il risultato...

3) Devo ricordarmi di non venire mai, assolutamente mai, alle mani con Dael.

4) Se abbiamo (quasi) tutti i nostri pezzi attaccati al corpo, lo dobbiamo alle tortine ridarelle, all'aura luccicante e alla "Sfortuna", che è un grandissimo incantesimo! (grazie Presenza Oscura).

5) Se abbiamo (quasi) tutti i nostri pezzi attaccati al corpo, lo dobbiamo al fatto che nei paraggi non ci fosse un mago in appoggio ai nostri avversari...

6) Se abbiamo (quasi) tutti i nostri pezzi attaccati al corpo, lo dobbiamo al fatto che il nostro ranger, per puro caso, ha aperto una porta e ha sorpreso il tizio brutto e cattivo mentre usciva da un passaggio segreto per venire a randellarci.

7) Se loro non hanno tutti i pezzi attaccati al corpo, è perché noi siamo troppo forti! 

8) Forse dovremmo rivedere le nostre tattiche... 
Master: di certo se ve li trovate contro tutti in contemporanea avete ben poche chances di potercela fare. 
Noi: giusto! Allora: entriamo con l'inganno, di nascosto, e poi, non potendo far fuggire gli ostaggi in altro modo, li sterminiamo tutti.  
(in effetti, quei 2-3 round che alcuni hanno impiegato a raggiungere il luogo della zuffa sono stati preziosissimi per la nostra sopravvivenza...) 

Morale: nel giro di 3 rounds, con notevole scarica di adrenalina e toni un po' altini per l'orario, siamo passati da un probabile TKP (si sentivano già frasi del tipo "dai, tanto non eravamo ancora così affezionati ai nuovi personaggi..." "se il mio PG muore farò un chierico, che qui serve come il pane!") a un clamoroso successo. Qualcuno ne è pure uscito illeso!
Ora ci cambiamo i pannolini e poi ci cureremo le ferite...

Benvenuti ai Cancelli dell'Inferno! Il Sorriso delle Succubi non ha più un sorriso convinto...