tag:blogger.com,1999:blog-3275682757966002782024-03-08T19:45:41.967+01:00La seconda voceQuesto blog nasce per raccontare le avventure di ambientazione fantasy giocate con alcuni amici, in quella che ormai è nota come "Campagna Sud".
Le nostre imprese ERANO narrate anche da un altro di noi, il grande mago truzzo Drevlin, su gdraddict.jamilahttp://www.blogger.com/profile/16091003672049345489noreply@blogger.comBlogger303125tag:blogger.com,1999:blog-327568275796600278.post-25432943363936526292014-12-24T16:10:00.000+01:002014-12-24T16:10:14.301+01:00AUGURI<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-size: large;"> Tanti auguri di Buon Natale a chi ancora ogni tanto si ritrovi a passare da queste parti.</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-size: large;"> Per il resto, visti i precedenti meglio se sto zitta. Ma la speranza è sempre l'ultima a morire...</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<br />
<br />
<span style="font-size: large;"></span>jamilahttp://www.blogger.com/profile/16091003672049345489noreply@blogger.com16tag:blogger.com,1999:blog-327568275796600278.post-1183946758084262782014-08-26T18:41:00.000+02:002014-08-26T18:41:09.964+02:00FINE PAUSA<span style="font-size: large;"></span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Questa volta, per fortuna, ci sono state di mezzo le vacanze, durante le quali abbiamo rubato un po' di sole e un po' di caldo, cose che qui non si sono mai viste e che continuano a latitare. Un anno senza estate.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Anche la campagna degli Artigli del Falco è stata in pausa estiva, ma ora si profila una giocata all'orizzonte. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Una giocata cruciale, considerato che nell'ultima sessione, in cui io ero assente, la master ha infilato dei doppi critici, con i soliti risultati devastanti. Diciamo che la campagna potrebbe prendere nuove e impreviste strade... </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">(E la master sarebbe costretta a rivedere buona parte della sua linea narrativa! Contrappasso!!)</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Recuperato il materiale che mi serve, arriveranno anche i nuovi post della Campagna Sud. Mi sono ripromessa di essere più regolare nella pubblicazione, così da riprendere il filo e finire la storia. Spero di tenere fede ai buoni propositi e che la situazione lavorativa non degeneri.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Per intanto, buone vacanze a chi ancora se le sta godendo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
jamilahttp://www.blogger.com/profile/16091003672049345489noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-327568275796600278.post-72308738983286878002014-07-27T23:42:00.000+02:002014-07-27T23:42:34.019+02:00121a ARRIVO AL PORTO FRANCO<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><span style="line-height: 150%;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><span style="line-height: 150%;"> Ora però il tunnel scavato nella
roccia, pur mantenendosi largo a sufficienza per consentire il passaggio di
diverse persone, è scalinato e siamo costretti a fermarci con maggiore frequenza
per evitare i crampi e dare sollievo alle ginocchia. La marcia diventa più
faticosa, ogni tanto la discesa è interrotta da qualche falsopiano. Mi trovo a
pensare che ripercorrere la strada in salita sarà ancora peggio, ma questa
considerazione è subito cancellata dalla consapevolezza che se anche dovessi
tornare, non sarà per questa via. Lo so che nel Sottosuolo non si può contare
sui teletrasporti, ma sono certa che non passerò di qui un’altra volta. La
prima visione da quando siamo scesi. Ecco. <i><span style="color: #444444;">Devo
interpretarla come un presagio di morte?</span></i> </span><span style="font-family: 'Bradley Hand ITC'; line-height: 150%;"><span style="color: #990000;">Dai, Jamila! Se
riusciremo nella nostra impresa, di sicuro sapremo anche trovare una maniera
più rapida per ritornare in superficie.</span></span><span style="line-height: 150%;"> <i>Sì, probabile. Va be’,
diciamo che mi hai convinta.<o:p></o:p></i></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm; text-align: justify;">
<span style="line-height: 150%;"><span style="font-size: large;"> </span></span><span style="font-size: large; line-height: 150%;">Non abbiamo incontrato quasi nessuno,
un paio di gnomi del sottosuolo che si sono affrettati a levarsi dal nostro
cammino e qualche ragno di discrete dimensioni. Abbiamo dovuto superare anche
un passaggio formato dalle rocce nauseanti, ma ormai siamo esperti e con un
chierico al seguito l’ostacolo si è rivelato poco impegnativo.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large; line-height: 150%;"> Quando sentiamo una leggera corrente
d’aria provenire dal basso, Tival ci informa che stiamo per arrivare nella
piana che porta al lago. Ed è lì che ci imbattiamo in un altro gruppo di drow,
per fortuna tutti uomini. </span><i style="line-height: 150%;"><span style="color: #444444;">Uh, cavolo!</span></i><span style="font-size: large; line-height: 150%;">
Ostentiamo indifferenza, questi invece cercano conversazione. Salutano
osservandomi per bene e chiedono da dove veniamo. Da quel che capisco, Tival
risponde menzionando una città molto distante da qui, ma loro rispondono che la
conoscono e che non si ricordano di me e del nostro clan. Vorrebbero
approfondire l’argomento, ma li inchiodo con un’occhiata assassina e feroce; i
drow si affrettano a chiedere scusa e se ne vanno con la coda tra le gambe. Tival
si volta e mi rivolge un gesto di approvazione con un sogghigno. </span><i style="line-height: 150%;"><span style="color: #444444;">Mamma che sudata! Ho temuto che la nostra
copertura saltasse già alla prima occasione.</span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large; line-height: 150%;"> Dopo circa un’ora il passaggio sbocca
nella piana; il soffitto si innalza, tanto da non distinguerlo sopra le nostre
teste. Ci sono alcune fonti luminose sparse per la conca, polle di luce pallida
e tremolante, alcune delle quali si riflettono frammentate sulla superficie
lucida e nera del lago. Poco davanti a noi sul sentiero intravediamo due figure
corpulente che sembrano discutere tra loro. Giunti vicini a sufficienza
riconosciamo un gigante che sta lottando amichevolmente con un orso. Si tratta
in realtà della guardia preposta al controllo dell’entrata al porto franco.
Quando si accorge di noi, il suo sorriso si spegne. Non riesco a seguire bene
l’intero scambio di battute tra lui e Tival, ma è evidente che il gigante non
abbia alcuna simpatia per i drow. Accigliato, ci spiega in tono brusco le
regole da rispettare e alla fine ci lascia passare.</span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large; line-height: 150%;"> E anche questa è andata. Adesso
arriva la parte davvero difficile.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large; line-height: 150%;"><br /></span></div>
jamilahttp://www.blogger.com/profile/16091003672049345489noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-327568275796600278.post-52730866489345189442014-07-18T16:39:00.000+02:002014-07-19T01:27:48.104+02:00120 L'INIZIO DELLA DISCESA<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm; text-align: justify;">
<span style="line-height: 150%;"><span style="font-size: large;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large; line-height: 150%;"> Compariamo in una grossa caverna
circolare dalle pareti grezze, in penombra, in cui ci sono altri quattro
portali, ognuno sormontato da rune e incisioni differenti.
Tival si dirige sicuro verso quello alla nostra sinistra, tocca un disegno
pronunciando una parola in una lingua che non conosco e ci fa segno di
attraversare anche quel portale. Questa volta usciamo in un ambiente più
piccolo e buio, che si restringe in un passaggio agevole che degrada verso il
basso: Tival si mette in testa al gruppetto, io resto “al centro”, dovrei recitare il
ruolo della matrona. Siamo tutti in contatto con un “messaggio”, anche perché
l’unico in grado di comprendere e parlare bene il drow è la nostra guida e se
non capiamo nulla diventa complicato essere credibili. Abbiamo
provveduto con la magia per la scurovisione con chi ne aveva bisogno, ogni
tanto giochicchio con il mio anello dell’invisibilità nascosta che tengo in
tasca fissato a un laccetto di cuoio. Sono un po’ nervosa, avverto che anche
Ilven e lo stregone sono tesi, ma ci rilassiamo tutti col procedere del
cammino, che per un giorno intero non presenta inconvenienti degni di nota o
incontri. In effetti siamo solo all’inizio della discesa, per ora le
preoccupazioni si limitano a qualche passaggio difficoltoso, ogni tanto un
odore solforoso colpisce le nostre narici. La roccia cambia tonalità e
consistenza a seconda delle zone, a volte strane venature creano contrasti
insoliti. Mi pare che sia Ilven quello maggiormente a disagio in questi
ambienti chiusi, ma sopporta bene, senza agitarsi. Io fatico a rendermi conto
dell’esatto scorrere del tempo, ma il ranger ne è perfettamente consapevole.
Del resto qui potremo adeguare i ritmi di sonno e veglia in base alle esigenze
del nostro fisico e alle difficoltà che dobbiamo affrontare. Ci accampiamo in
prossimità di uno slargo, in un punto protetto da alcune formazioni rocciose
disposte a semi cerchio. Abbiamo camminato per molte ore, vedo Tival
soddisfatto nel constatare che non mi stanco troppo; mangiamo un po’ di carne
secca parlando a bassa voce e ripassando la corretta pronuncia di alcune parole
in drow che ci potrebbero essere utili nelle emergenze. Vladimir mette una
certa enfasi nella parola “muori!”… </span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large; line-height: 150%;"> Turni di guardia e riposo. Ė
inevitabile che prima di dormire il pensiero vada a chi ho lasciato, a Drev che
forse ormai saprà che sono già partita… Però il mio sonno è profondo e
tranquillo, con Malik acciambellato addosso. A metà del giorno successivo
dobbiamo guadare un corso d’acqua. Al di là dei ricordi che inevitabilmente
questo evento risveglia in me, riusciamo a passare sull’altra sponda senza
grandi difficoltà, aiutandoci con le corde. </span><i style="line-height: 150%;"><span style="color: #444444;">Lorcan
sarà ancora arrabbiato e quando realizzerà di essere stato lasciato a casa sul
serio si infurierà! Ma Aud saprà farlo ragionare, ne sono sicura.</span></i><span style="font-size: large; line-height: 150%;"> Più impegnativa
risulta la scalata di una zona franosa che ci ostruisce il
cammino, ma anche in questo caso l’allenamento svolto a suo tempo e un
incantesimo “zampe di ragno” si rivelano utili a superare indenni l’ostacolo.
Un altro giorno di marcia, poi l’atmosfera sembra farsi più cupa ed opprimente,
riportando i nostri sensi al massimo dell’allerta per non tradirsi e non
commettere passi falsi. Riposiamo in una piccola grotta che si apre sul fianco
sinistro del passaggio principale, con i soliti turni di guardia. Ilven e Vladimir
si stanno adattando bene, non percepisco ansia, piuttosto una grande
determinazione da parte dello stregone.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large; line-height: 150%;"> Il mattino dopo il passaggio va
allargandosi e si fa più ripido. Dopo diverso tempo attraversiamo un’area molto
ampia punteggiata da licheni leggermente luminosi e ci imbattiamo in un branco
di quadrupedi, simili a dei grossi montoni con la gobba e con le corna ricurve.
Tival dice che si tratta di röthe, l’equivalente delle pecore nel Sottosuolo.
Ne approfitta per cacciare, così ceniamo con carne fresca, per la gioia di
Malik. </span><span style="font-size: large; line-height: 150%;"> </span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large; line-height: 150%;"> Anche il giorno dopo incontriamo
questi animali, ma questa volta sono tenuti in un gregge ordinato da
una specie di grosso fungo ambulante, che ci guarda preoccupato. Tival ci
spiega che questi miconidi sono esseri pacifici e dediti alla pastorizia.
Quando gli passiamo di fianco, il fungone accenna un inchino, nervoso, e parla
alla nostra guida. Lui, dopo averci comunicato via messaggio che l’altro
assicura di aver già pagato il tributo, risponde secco, poi contratta per
qualche minuto e dopo essersi fatto consegnare delle razioni, intima di
lasciarci passare. È evidente che il pastore è impaurito dalla mia presenza,
cerco di intimidirlo con uno sguardo truce per mettere alla prova la mia
interpretazione della matrona. Non che serva, poveretto… Credo che nelle
vicinanze ci sia un villaggio di queste creature, ma non abbiamo tempo per
simili distrazioni: ogni istante rosicchiato potrebbe fare la differenza. Tival
non ha mai dubbi sulla direzione da prendere in caso di biforcazioni, fino al
lago di Shadowdale la strada non presenta incognite.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large; line-height: 150%;"><br /></span></div>
jamilahttp://www.blogger.com/profile/16091003672049345489noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-327568275796600278.post-8044757266861849792014-06-22T22:36:00.000+02:002014-06-22T22:36:29.146+02:00PRIMO RODAGGIO<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Il nuovo personaggio ha debuttato nella campagna.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Ha fallito il TS che teoricamente riguardava il suo punto forte ma in compenso, pur essendo una mezza cartuccia in combattimento, ha colpito 3 volte su 3 e in 2 di queste ha dato il colpo di grazia al nemico.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">I dadi hanno una logica tutta loro...</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">(Certo la decollazione del precedente pg mi creerà dei problemi per i resoconti... Con lei mi ero costruita un espediente narrativo che mi consentiva di sfruttare una struttura diversa da quella della Campagna Sud. Ora non so nemmeno se vale la pena raccontare tutto quanto...)</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">(Comunicazione di servizio: Mr Mist, ho cambiato le impostazioni. Prova a vedere se ora funziona)</span></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
jamilahttp://www.blogger.com/profile/16091003672049345489noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-327568275796600278.post-36337349492512576822014-06-06T23:38:00.000+02:002014-06-06T23:38:43.601+02:00VIRUS!<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Non sono morta! E non mi hanno rapito gli alieni.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Il silenzio non è dovuto tanto, o solo, al delirante ultimo mese, quanto al fatto che il mio pc è stato infestato da un simpaticissimo virus che mi impedisce la connessione. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">La notizia buona è che stavolta il virus è stato solo "virtuale", e quindi la mia persona ne è risultata immune. Quella cattiva è che se mi potete leggere è perché sto usando un altro computer...</span></div>
<span style="font-size: large;">Spero di tornare presto alla normalità (quella "informatica, intendo... per l'altra non mi faccio più illusioni), così da riprendere le fila della storia e poter lasciare traccia dalle vostre parti.</span><br />
<span style="font-size: large;">Vita reale permettendo...</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-size: large;">Nel frattempo, devo trovare un nome per un nuovo personaggio.</span><br />
<span style="font-size: large;">Mumble mumble.</span><br />
<span style="font-size: large;"></span><br />
<span style="font-size: large;"></span>jamilahttp://www.blogger.com/profile/16091003672049345489noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-327568275796600278.post-86762013768092272182014-05-06T17:49:00.001+02:002014-05-06T17:49:40.831+02:00DECOLLARE<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Ogni gruppo GDR ha presente quella fase in cui la campagna decolla, con i personaggi presi nella trama, coinvolgimento, studio della situazione, giocate sul filo dei dadi...</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> E poi di colpo succede che l'unica a decollare è la master!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">(No, nessuno ha lanciato Tenar giù dal balcone...)</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
jamilahttp://www.blogger.com/profile/16091003672049345489noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-327568275796600278.post-19466775140270843592014-04-28T21:38:00.000+02:002014-04-28T21:38:53.216+02:00NEBBIA<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Siamo lontani, per fortuna, dal delirio dell'anno scorso, ma per questioni non del tutto preventivate mi trovo comunque nella nebbia, cioè impossibilitata a vedere oltre gli impegni quotidiani, che si sono clamorosamente infittiti e accavallati.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Sarà un mese di fuoco, da vivere in apnea. E non riuscirò a postare con la frequenza che mi ero ripromessa. Cercherò di farmi perdonare non appena la nebbia comincerà a dissolversi, poi magari qualche post a sorpresa ci scapperà anche, chissà. Inoltre, come già detto, purtroppo per la parte da scrivere adesso non ho gran supporto di appunti, per cui la stesura si presenta piuttosto complicata e non la posso "improvvisare". </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Ma voi siete abituati ad essere dei lettori pazienti... Mi perdonate anche stavolta???</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">...</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Chissà da dove viene questa fissa che di recente ho per la nebbia. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">;-)</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
jamilahttp://www.blogger.com/profile/16091003672049345489noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-327568275796600278.post-22002946927358248612014-04-04T17:57:00.000+02:002014-04-04T17:57:35.570+02:00PREVISIONI NEFASTE<span style="font-size: large;"><br /></span>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Sessione agli Artigli.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Il gruppo si trova in un villaggio piuttosto grosso e deve rimpinguare il suo equipaggiamento.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Nel gironzolare, alcuni dei PG incappano nel negozietto della classica vecchia che legge il futuro attraverso le carte.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Tradotto: la master armata di tarocchi fa pescare gli arcani al giocatore e poi li interpreta. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Non fosse altro che per assistere alla performance della master, Kim siede di fronte alla vecchia per avere il suo responso.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Due carte per il passato, due per il presente, e due per il futuro.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Ma cosa mai avrò pescato?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Passato ameno, di colpo devastato da un evento imprevisto; sul presente non posso divulgare, e l'ultima carta del futuro... LA MORTE! </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Cavolo, non serve nemmeno una grande interpretazione!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Le battute al tavolo di gioco si sprecano. Del resto, la previsione è in linea con lo stato d'animo del mio PG.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Ok. Kim decide di tornare una seconda volta dalla veggente. In realtà non proprio per se stessa (è complicato, ora non posso spiegarvi), comunque io, come giocatrice, ripesco le sei carte.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">L'ultima: LA MORTE! Legata per di più a un'altra carta che indica sventura non solo personale ma pure "collettiva".</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Tu guarda, quando si dice il caso...</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">(Malik, o P.O., non so come preferisci farti chiamare in questo momento: mi spiace!)</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
jamilahttp://www.blogger.com/profile/16091003672049345489noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-327568275796600278.post-9985868195794734742014-03-28T23:09:00.000+01:002014-03-28T23:09:40.304+01:00SESSIONI MULTITASKING<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; text-align: justify;">
<span style="line-height: 150%;"><span style="font-size: large;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; text-align: justify;">
<span style="line-height: 150%;"><span style="font-size: large;"> L’ideale: trovarsi con gli amici per
giocare intorno a un tavolo, che in genere è imbandito di vari generi di
conforto, spesso preparati dalle mani abili e creative di qualcuno dei
giocatori. Bello, perché la sessione di gioco è anche il pretesto per vedersi,
per chiacchierare, per staccare per qualche ora la spina portando avanti da
protagonisti una storia in un mondo parallelo. Non che l’elemento tecnologico
venga disprezzato: è grazie al collegamento via internet che possiamo permettere
al nostro elemento che risiede all’estero di partecipare regolarmente alle
campagne e alle nostre discussioni (spesso surreali). Ma quando possiamo
trovarci tutti “dal vivo”, è un’altra cosa. <o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; text-align: justify;">
<span style="line-height: 150%;"><span style="font-size: large;"> Non so quanto questo risulti
comprensibile a chi non ha idea di come funzioni il GDR, credo che visto da
fuori sembri una “stranezza”, un gruppo di adulti che si confina in un
passatempo da ragazzini. Invece non è così, è una questione molto più
complessa, ma non è di questo che voglio parlare anche perché verrebbe un post
chilometrico.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; text-align: justify;">
<span style="line-height: 150%;"><span style="font-size: large;"> Quello su cui volevo soffermarmi è la
dinamica delle nostre sessioni. Suppongo che più o meno in ogni gruppo ci siano
momenti in cui non si è molto concentrati sul gioco, per cui si divaga con
battute, chiacchiere e via dicendo. Delle “pause”, per poi re-immergersi nell’avventura.
Però, da noi a volte avviene in maniera peculiare. Ci pensavo leggendo l’introduzione
di Ale alla presentazione, su One Shot, di “Non andare nel bosco di inverno”: credo
che per noi sarebbe impossibile un’avventura di quel tipo. <o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; text-align: justify;">
<span style="line-height: 150%;"><span style="font-size: large;"> Piena azione di gioco: normale frase
della master, funzionale allo svolgimento della vicenda; giocatore 1 che
collega inconsciamente ad alta voce ad aspetto di libro A, o di film B, o di situazione
C; giocatore 2 che serissimo rimbalza ad altro contesto – assolutamente pertinente
peraltro - e con giocatore 3 siamo già all’esegesi biblica, o al problema della
traduzione in italiano di un certo testo, alle incoerenze storiche del romanzo
x o alle dinamiche chimiche di un certo fenomeno. Il tutto in 5 secondi circa.
Per poi tornare, un attimo dopo la conclusione della discussione, di nuovo immersi
nell’azione di gioco, come se nulla fosse accaduto.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; text-align: justify;">
<span style="line-height: 150%;"><span style="font-size: large;"> Ora, come si riesca in 5 secondi a
passare in maniera del tutto logica dal tentativo di disattivare una trappola
nel mondo alternativo alla dissertazione filosofica sul concetto di “tempi
biblici” nel mondo reale, a posteriori, mi risulta misterioso. Forse è dovuto
al fatto che al tavolo siedono almeno tre alti potenziali (tradotto: sono
perfettamente presente nel gioco, senza perdermi nulla, mentre intanto
gioco/scrivo col telefonino, tengo d’occhio il pentolino dell’acqua calda sul
fuoco, prendo appunti, cerco di capire come si pronunci quella parola in
giapponese e perfeziono mentalmente tesina/lezione/relazione da presentare al
lavoro il lunedì). <o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; text-align: justify;">
<span style="line-height: 150%;"><span style="font-size: large;"> Comunque sia, credetemi, è uno spasso!
Una vera esperienza multi tasking: si aprono e si chiudono improbabili finestre
in un istante, permettendoti di vedere le cose sotto diversi punti di vista, ma
tutti in contemporanea. <o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; text-align: justify;">
<span style="line-height: 150%;"><span style="font-size: large;"> È una cosa che mi capita solo lì. <o:p></o:p></span></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; text-align: justify;">
<span style="line-height: 150%;"><span style="font-size: large;"> Succede anche da voi?</span><span style="font-size: small;"><o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; text-align: justify;">
<span style="line-height: 150%;"><span style="font-size: large;"><br /></span></span></div>
jamilahttp://www.blogger.com/profile/16091003672049345489noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-327568275796600278.post-36985365894770670982014-03-04T00:22:00.003+01:002014-03-04T00:22:59.988+01:00119 CONGEDARSI<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm; text-align: justify;">
<span style="line-height: 150%;"><span style="font-size: large;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm; text-align: justify;">
<span style="line-height: 150%;"><span style="font-size: large;"> Non so per quanto tempo resto a
rigirarmi la chiave tra le mani, senza riuscire a mettere in ordine la ridda di
pensieri che mi si affolla in testa. L’espressione sul volto di Drev mentre
esce dalla mia stanza mi impedisce di concentrarmi su altro. È Malik a
riportarmi alla realtà, ricordandomi che la partenza è tra poche ore. <i><span style="color: #444444;">Già, e probabilmente il mago non l’ha
nemmeno capito che me ne vado adesso, che questa è stata l’ultima volta che ci
siamo visti…<o:p></o:p></span></i></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm; text-align: justify;">
<span style="line-height: 150%;"><span style="font-size: large;">Tutto quello che serve ormai è
pronto, troverò Ilven e gli altri da Loryn, devo solo staccarmi da qui,
prendere congedo da tutto quello che è stato. <i><span style="color: #444444;">Fosse facile… Ma non posso andarmene senza lasciare almeno qualche
spiegazione, due parole coerenti per… per loro.</span><o:p></o:p></i></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm; text-align: justify;">
<span style="line-height: 150%;"><span style="font-size: large;"> Mi siedo alla scrivania e scrivo delle
lettere a Drev, a Lorcan e Aud, a Vattick, e ai miei e Yerodin se non dovessi tornare.
Poi scendo per consegnarle a Eliana. Non ci diciamo nulla, ci stringiamo forte
e basta; non servono percezioni per capire cosa sta provando in questo momento.
Mi accompagna da Rubiard, che mi saluta stringendomi le mani un po’ commosso. In
fin dei conti, sapevamo che sarebbe arrivato questo momento, mi hanno fatto
crescere ad Halarahh per questo, no? L’anziano si accarezza la barba: “No
piccola, non era certo prevista una ricerca simile nel Sottosuolo. Non sei obbligata…” –“Lo so, non preoccuparti”. Il
tempo di un ultimo abbraccio a Eliana, poi mi teletrasporta a Silverymoon, dove
in pochi minuti raggiungo le stanze di Loryn. Ilven e Tival sono già lì,
Valdimir arriverà poco prima dell’orario concordato. Loryn mi invita ad andare
a riposare nel frattempo, si vede che non ho un gran bell’aspetto. <o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><span style="line-height: 150%;"> Fatico comunque a prendere sonno. <i>Malik, pensi che Drev mi odierà?</i> </span><span style="font-family: 'Bradley Hand ITC'; line-height: 150%;"><span style="color: #444444;">–“Ma
no… Di certo non sarà contento, però ti ha dato la chiave, e questo è un buon
segno, no?”</span> </span><i><span style="line-height: 150%;">Speriamo… Ora però non c’è più tempo
di pensare nemmeno a questo. Ora c’è un solo obiettivo, senza distrazioni,
senza incertezze, senza cedimenti. </span></i><span style="line-height: 150%;">Il mio micione alato mi si accoccola di fianco ronfando beato.
<i>Sono contenta di averti vicino anche questa
volta, micio. </i>In tutta risposta inizia a fare le fusa. Mentre scivolo nell’incoscienza,
avverto un’increspatura leggera nei miei pensieri</span><i><span style="font-family: 'Bradley Hand ITC'; line-height: 150%;">.
<span style="color: #444444;">-“Abbiamo una scorta decente di tonno e cibo commestibile?”</span></span></i><span style="font-family: 'Bradley Hand ITC'; line-height: 150%;"><span style="color: #444444;"><o:p></o:p></span></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm; text-align: justify;">
<span style="line-height: 150%;"><span style="font-size: large;"> Loryn viene a svegliarmi all’arrivo
di Valdimir. Lo stregone è già bardato di tutto punto, mi saluta con la solita
cordialità, allegro. Una ragazza lo tiene a braccetto, una mezza drow esile, dagli
occhi inquieti. Finiamo di equipaggiarci tutti quanti, mentre lui parlotta
gentile e tenero con la ragazza. Vorrei sbagliarmi, ma a me sembra che la mezza
drow sia in dolce attesa…<span style="color: #444444;"> </span><i><span style="color: #444444;">Ecco, ne ho
lasciati a casa due per motivi simili, e il terzo ci si butta a capofitto! Mannaggia
a lui! </span><o:p></o:p></i></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm; text-align: justify;">
<span style="line-height: 150%;"><span style="font-size: large;"> Loryn ci consegna le maschere, poi ci
scorta al portale che ci porterà al nostro ingresso nel Sottosuolo. Ci stringe
la mano, uno ad uno: “In bocca al lupo, spero di vedervi tornare presto. Che
Selune vegli su di voi.” Ci scambiamo uno sguardo di intesa e indossiamo le
maschere. È incredibile, diventiamo dei drow perfetti, nessuno sarebbe in grado
di accorgersi che non è così. <i><span style="color: #444444;">Almeno finché
non apriamo bocca…</span></i> Tival annuisce, e varca per primo il portale. Da qui in
poi, il comando è suo: la nostra sopravvivenza dipende da lui, dalle sue capacità
di guida e nel non farci scoprire. <o:p></o:p></span></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm; text-align: justify;">
<i><span style="line-height: 150%;"><span style="color: #444444; font-size: large;">Che Selune vegli su di noi.</span><span style="font-size: 11.5pt;"><o:p></o:p></span></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm; text-align: justify;">
<i><span style="line-height: 150%;"><span style="color: #444444; font-size: large;"><br /></span></span></i></div>
jamilahttp://www.blogger.com/profile/16091003672049345489noreply@blogger.com13tag:blogger.com,1999:blog-327568275796600278.post-16641686061263911762014-02-17T18:54:00.001+01:002014-02-17T18:54:44.889+01:00POI DI COLPO LA RUOTA...<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">... Si inceppa!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">La master: fate un tiro salvezza!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Perdincibaccolina, la saggezza non è il punto forte di Kim.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Il dado sarebbe anche propizio, tipo un 15, ma il bonus di base è troppo basso per superare la prova. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">La master: tanto i tiri salvezza sono due, l'importante è che superiate il secondo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">(Ma perché perché perché perché l'ha detto!!! Perché le chiama!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Però so che è meglio tacere, e me ne sto zitta)</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">La master: dai, tanto il secondo tiro è sulla tempra!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">(A ridaje!!!)</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">In effetti, questa volta il bonus è piuttosto alto. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">E infatti il tiro di dado è... <b>3!</b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Sarebbe bastato invertire i tiri. Sarebbe bastato...</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Secondo voi com'è finita??? </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
jamilahttp://www.blogger.com/profile/16091003672049345489noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-327568275796600278.post-50022554046173359162014-02-11T21:12:00.002+01:002014-02-11T21:12:42.925+01:00118c CORAGGIO<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Drev
è esasperato: “Dimmi chi ti accompagna!”
–“Ma mi credi così idiota da mettermi in mano al primo che capita?
Zelman si fida, ti basta?” –“No! Zelman si è già fatto fregare alla grande!”
–“Non puoi continuare a ragionare così. Sono tutte persone che hanno anche
delle ottime motivazioni personali per questa missione. Dammi la chiave, Drev!”
–“No. Quindi è gente che ha anche dei secondi fini?” –“Non ho detto questo, hai
capito benissimo!” Mi alzo, spazientita; lui continua: “Lo so che se hai deciso
di andare lo farai comunque, riusciresti a rubarmi la chiave in qualche modo,
anche se un gesto del genere farebbe precipitare la considerazione che ho nei
tuoi confronti… Se hai già pianificato tutto, allora perché non mi hai ancora
detto con chi scendi?” –“Perché più sai, più puoi interferire e boicottarmi!” </span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Tace per qualche secondo, gli occhi chini sul
tavolino; la sua voce si fa bassissima: “Se mi dici chi viene con te ti do la
chiave”. –“Non ho problemi a dirtelo se mi prometti che non mi seguirai”. È
combattuto, alla fine annuisce: “D’accordo, te lo prometto. Prima però
mettiamoci al sicuro da orecchie indiscrete” Torniamo a Selunnara, nella mia
stanza. Si siede di fronte a me, cercando di controllare la tensione. Gli
spiego tutto, compreso che il gruppetto deve essere così ridotto perché non
abbiamo le coperture magiche per altre persone, e che se loro restano qui le
Tenebre non capiranno che stiamo già agendo. Si rende conto che il nuovo gruppo
è fidato, anche se non gli fa piacere sapere che c’è Vladimir. Tira fuori la
chiave dalla tasca e la appoggia davanti a me. <i><span style="color: #444444;">Lo so quanto ti costa questo gesto.</span></i> Poi mi bacia e se ne va, senza
dire una parola. Vorrei fermarlo, stringermelo addosso, ma ha già gli occhi
lucidi e capisco che non voglia “cedere” adesso. È arrabbiato, deluso… forse mi
sentirei anch’io così al suo posto. </span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Eppure sono
convinta di avere fatto la scelta giusta. L’ho capito mentre li stavo ad
ascoltare discutere di me come della fanciullina incapace di badare a se
stessa, anche se so che hanno detto alcune di quelle parole per lo stesso
motivo per cui io ho deliberatamente offeso Lorcan; soprattutto, questa è
l’occasione per riprendere in mano la mia vita. Non più ostaggio di qualcuno o
di qualcosa, della paura, o di un obiettivo, per quanto nobile esso sia… Questo
compito è toccato a me e lo porterò fino in fondo, ma è ora che sia io a
dettare le regole. E forse anche loro si accorgeranno che la loro vita non si
esaurisce nel farmi da scudo e potranno di nuovo riassaporarla fino in fondo,
con tutto quello che può offrire. So che Drev starà male, ma se tornerò vedrà
che il mondo non mi crolla addosso appena lui distoglie gli occhi, che non è
l’unico al mondo in grado di proteggermi e che non devo sempre e per forza
essere salvata, perché posso farlo da me. Il peso della responsabilità che si
sente sulle spalle diventerebbe molto più leggero, non avrebbe più così tanta
paura, nemmeno di amarmi… </span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> E se la mia vita
dovesse finire nel Sottosuolo, almeno non potrà ritenersi colpevole della mia
morte.</span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Lo ammiro per
come si è comportato questa sera, per avere avuto il coraggio di lasciarmi
andare. E lo ringrazio per avermi sollevato dal senso di colpa di dovergli mentire.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
jamilahttp://www.blogger.com/profile/16091003672049345489noreply@blogger.com10tag:blogger.com,1999:blog-327568275796600278.post-47673670943286740862014-02-05T22:40:00.000+01:002014-02-05T22:40:03.894+01:00118b LITIGIO A TRE<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Times New Roman"; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-language: AR-SA; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><span style="font-size: large;"></span></span> </div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Times New Roman"; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-language: AR-SA; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><span style="font-size: large;"> Ci sediamo attorno a un tavolino rotondo, le facce
degli altri due promettono complicazioni. Lee rompe il ghiaccio: è ora di
discutere con calma tutta questa faccenda. Drev parte subito alla carica, con i
soliti argomenti. L’idea che io vada nel sottosuolo senza di loro è assurda! Se
io muoio sarà stato tutto inutile, nessuno meglio di loro è disposto a dare il 100%
per me e per la causa. Qualcun altro vuole venire? Andiamo tutti… e via
dicendo. Lorcan lo supporta convinto, dicendo che se faccio di testa mia
l’unico risultato sarà quello che saranno costretti a venire a salvarmi, senza
nemmeno sapere dove sarò di preciso, e che qualcuno potrebbe tradirmi e avere
dei secondi fini e bla bla. <span style="color: #444444;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;">Avete trovato
qualcosa su cui andare d’accordo, alla fine…</i> <i style="mso-bidi-font-style: normal;">Ma davvero mi credete così stupida e sprovveduta? Davvero pensate che
potrei fare una cosa del genere senza pianificare tutto nei dettagli e senza
verificare l’affidabilità dei miei accompagnatori? Sono sempre e solo “quella
che deve essere salvata”?</i></span> La cosa peggiore è che parlano con Lee come se io
non fossi presente, senza nemmeno guardarmi. <i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="color: #444444;">Vedo che le mie motivazioni vi premono molto, che volete proprio
ascoltarmi.</span> </i>Persino il monaco fa notare che sono qui e che possono
rivolgersi direttamente a me. La voce di Drev ha già una nota stridula: “Tanto
a cosa serve, lei ormai ha deciso!” –“Io ti ho sottoposto un’ipotesi, ed è già
successo il putiferio!”<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>–“Ma cosa credi,
che sparendo senza dire niente io sarei rimasto con le mani in mano? Sarei
venuto a cercarti ovunque…”<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>–“Ma tu
pensi sul serio che sarei capace di una cosa del genere? Andarmene così, senza
una parola? Mi sarei semplicemente assicurata il minimo vantaggio per evitare
che mi seguiste, e ti avrei fatto sapere ogni cosa.” Il monaco cerca di
spiegare che non sono così stupida da andare allo sbaraglio…</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Times New Roman"; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-language: AR-SA; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><span style="font-size: large;"> Niente, la
discussione continua sugli stessi binari, con Drev che si scalda sempre di più
e Lorcan che probabilmente sta già studiando il modo migliore per tramortirmi e
rinchiudermi da qualche parte. Il tono del mago si alza ulteriormente: “Mi
chiedi di fare una scelta razionale mentre tu ne fai una che non lo è per niente!”
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="color: #444444;">Sì che lo è, sei tu che non vuoi capire!</span></i>
La faccenda va per le lunghe, Lee comincia ad essere impaziente. Gli dico di
andare pure a casa, gli faremo sapere attraverso le pietre comunicanti. </span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Times New Roman"; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-language: AR-SA; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><span style="font-size: large;"> Ora
restiamo noi tre, ma il tenore del confronto non cambia. Non li sopporto più,
ormai non provo nemmeno a ribattere; fisso cupa il mago: “Dammi la chiave!”
Lorcan si intromette con un secco NO! –“No, così no. Me la devi chiedere in un
altro modo” Gli domando con una smorfia sarcastica cosa vuole in cambio… –“Piantala
Jamila! Pretendi che ci fidiamo e non sappiamo nemmeno con chi vuoi scendere.”
Il bardo rincara la dose: “Andresti in giro con chissà chi, con gente magari
disposta a venderti <i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="color: #444444;">(!!!)</span></i>, o che ha
delle mire su di te…” <i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="color: #444444;">Devo scollarmelo di
dosso.</span></i> Lo guardo ironica: “Eh, perché invece fino ad adesso mi sono
accompagnata a persone affidabilissime…” Come previsto, è offeso a morte: “Che
guarda caso ti hanno salvato la vita in plurime occasioni!” –“Sì certo, altre
volte però… Chissà perché non ci possono essere altri su cui poter
contare”<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>–“Basta, io me ne vado.
Arrangiatevi”. Si allontana furibondo, senza voltarsi. </span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Times New Roman"; mso-ansi-language: IT; mso-bidi-language: AR-SA; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><span style="font-size: large;"> <i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="color: #444444;">E uno.</span></i></span></span></div>
jamilahttp://www.blogger.com/profile/16091003672049345489noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-327568275796600278.post-32439325249521572332014-01-29T23:55:00.000+01:002014-01-29T23:55:09.362+01:00118a IL MATRIMONIO DI LEE<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm 432.0pt; text-align: justify;">
<span style="line-height: 150%;"><span style="font-size: large;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm 432.0pt; text-align: justify;">
<span style="line-height: 150%;"><span style="font-size: large;"> La mattina successiva sono puntuale
al mio posto di testimone, con due belle occhiaie ereditate dalla notte quasi
insonne. Aiuto Lara a prepararsi, mentre mia mamma si occupa del piccolo Edein;
poi mi reco al padiglione vista mare dove si dovrebbe tenere la cerimonia. La
giornata ad Halarahh è bellissima, tersa e tiepida; Lee è un po’ teso, inganno il
tempo insieme a lui, Ilven, Aud, Lorcan e Drev, che evita di parlare con me e
che stranamente è vestito in maniera non troppo appariscente. Non che altrimenti
si sarebbe fatto notare, visto che la sposa, che evidentemente aveva apprezzato
la cosa al matrimonio di mio fratello, arriva a dorso di mastodonte… <o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm 432.0pt; text-align: justify;">
<span style="line-height: 150%;"><span style="font-size: large;"> Il sottofondo è costituito da effetti
magici a profusione, un insieme cangiante di suoni e colori: Yerodin mi lancia
occhiate perplesse, per poi guardare mio padre con un certo disappunto. <span style="color: #444444;"><i>Papà può essere moooolto pericoloso se gli
si lascia carta bianca!</i> </span> <o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm 432.0pt; text-align: justify;">
<span style="line-height: 150%;"><span style="font-size: large;">Ilven celebra il matrimonio con un
altro officiante e arriva al punto senza tante divagazioni. Le mie percezioni captano
l’emozione e la commozione degli sposi, del resto basta guardarli in faccia per
capire che sono felici tutti e due. <i><span style="color: #444444;">Non
potevo portare Lee a sfidare il baratro, non adesso.</span> </i>Da Drev invece
arrivano sensazioni meno positive… <o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm 432.0pt; text-align: justify;">
<span style="line-height: 150%;"><span style="font-size: large;"> Ad ogni modo, è una bella festa e il
cibo è ottimo. Il piccolo Edein viene coccolato da tutti e si sta divertendo
come un matto, anche Lintel corre in giro allegro, sotto lo sguardo vigile di
Aud. Che per la verità è molto più attenta a vigilare sul marito che sul figlio,
ma Lorcan è ancora nella fase “servizievole e ubbidiente”, per cui gira alla
larga da alcolici e da scherzi di dubbio gusto. Io sono quasi sempre in
compagnia dei miei e di Yerodin e Kelina. <i><span style="color: #444444;">Tranquilli,
rilassati, ignari di ciò che sto per fare.</span></i> Le ore trascorrono piacevoli;
Lara è molto bella nel suo abito chiaro ricamato e con quell’acconciatura
elaborata, Lee sembra frastornato da tanta confusione, e mi accorgo che il suo
umore si incrina dopo aver parlato per qualche minuto con Drev. <i><span style="color: #444444;">Ahia!</span></i><o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; text-align: justify;">
<span style="line-height: 150%;"><span style="font-size: large;"> Iniziano anche degli strani movimenti
tra il mago e Lorcan, che parlottano, ammiccano, mi guardano di sottecchi e
ronzano attorno al monaco.<i><o:p></o:p></i></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Devono aver
capito che Lee sa qualcosa: non riesce a mentire o ad essere reticente, è più
forte di lui. E va bene, vediamo di affrontare la questione di punta… </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Il momento del confronto non può che essere quando ormai tutti gli
invitati se ne stanno andando. Lara tutta sorridente tiene suo marito a
braccetto mentre ci saluta, e non prende bene il fatto che Lee si fermi a
parlare con noi. Deve proprio “lavorare” anche il giorno del suo matrimonio? <i><span style="color: #444444;">Ha ragione, poveretta…</span></i> La rassicuro che
ci vorrà poco, le rispedirò a casa la sua dolce metà il prima possibile. È Lee
però a convincerla, dicendo che questo piccolo sacrificio consentirà almeno di
non essere disturbati in viaggio di nozze… </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> A questo punto lei acconsente,
lasciandoci soli.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
jamilahttp://www.blogger.com/profile/16091003672049345489noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-327568275796600278.post-16525188622897597162014-01-20T23:20:00.000+01:002014-01-20T23:20:31.905+01:00117 RINUNCE<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm 432.0pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><span style="line-height: 150%;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm 432.0pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><span style="line-height: 150%;"> Rientrando a casa trovo Malik ad
aspettarmi. Non gli ci vuole molto per capire cos’è successo, mi si accoccola in
braccio e cerca di rincuorarmi. <i><span style="color: #444444;">Non
capisco… Perché il fatto di non portarlo con me nel Sottosuolo equivarrebbe a
volerlo lasciare? Lo vedi che ho ragione? Non riesce a separare il nostro
legame personale dal resto! Come siamo arrivati a questo punto, forse io non ho
fatto nulla per evitarlo, ma lui ha sempre taciuto…</span></i> </span><span style="font-family: 'Bradley Hand ITC'; line-height: 150%;"><span style="color: #660000;">-“Jamila,
avevi già i tuoi problemi, non è così strano che non ti sia curata troppo di
ciò che accadeva intorno. A tutti poi capita di sbagliare…”</span> </span><i><span style="line-height: 150%;"><span style="color: #444444;">Sì, ma… Mi ha accusato di un comportamento orribile, come se non mi
conoscesse.</span> </span></i><span style="font-family: 'Bradley Hand ITC'; line-height: 150%;"><span style="color: #660000;">–“È arrabbiato,<i> </i>un po’ geloso e soprattutto spaventato da quello che hai di
fronte. Dopo quello che avete passato, è normale che sia esasperato.”</span> </span><span style="line-height: 150%;">Resto qualche minuto a fissare il vuoto.
<span style="color: #444444;"><i>E comunque, chissà perché mi ha
rinfacciato il tradimento </i>dopo</span><i><span style="color: #444444;"> aver
“concluso”… Non avrebbe avuto più senso farlo prima? Eh? </span><o:p></o:p></i></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm 432.0pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><i><span style="line-height: 150%;"> </span></i><span style="line-height: 150%;">Malik ride: </span><span style="font-family: 'Bradley Hand ITC'; line-height: 150%;"><span style="color: #660000;">“Se la prendi così vuol dire
che stai reagendo bene! Mi fa piacere, anche perché… perché ti devo dare una
brutta notizia”</span> </span><i><span style="line-height: 150%;"><span style="color: #444444;">Nooo, cosa c’è ancora?</span> </span></i><i><span style="font-family: 'Bradley Hand ITC'; line-height: 150%;"><span style="color: #660000;">–“Loryn ha contattato Rubiard perché ti
avvisasse che Zelman non è riuscito a procurarsi un’altra chiave per accedere
alla Tomba.”</span></span></i><i><span style="line-height: 150%;"><span style="color: #660000;"> </span><span style="color: #444444;">COSA!? No, no, no! L’altra ce l’ha
Drev!</span> </span></i><i><span style="font-family: 'Bradley Hand ITC'; line-height: 150%;"><span style="color: #660000;">–“Ehm… Devi fartela
dare.”</span></span></i><i><span style="line-height: 150%;"><span style="color: #660000;"> </span><span style="color: #444444;">Ma ti pare che accetterebbe mai, con tutte le scenate
che sta facendo? Perché niente fila liscio come dovrebbe?</span> </span></i><i><span style="font-family: 'Bradley Hand ITC'; line-height: 150%;">–“E quindi?”</span></i><i><span style="line-height: 150%;"> <span style="color: #444444;">E quindi? Se non la ottengo per vie ortodosse ci toccherà giocare sporco
e rubarla, e se fosse così il tuo aiuto mi sarebbe indispensabile. Speriamo di
non dover ricorrere al furto e che questo inconveniente non ci costringa a
rinviare la partenza…</span><o:p></o:p></span></i></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm 432.0pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><span style="line-height: 150%;"> </span><span style="line-height: 150%;">Alcuni rumori provengono dal piano di
sopra, Eliana mi ha sentito muovermi per casa e sta scendendo. È assonnata,
cosa che non le impedisce di accorgersi all’istante che ho gli occhi arrossati
e l’umore sotto la suola delle scarpe. Voleva sapere se mi serviva qualcosa per
domani, visto il mio ruolo di testimone, o se era già tutto a posto; anche se
dalla mia faccia le sembra che qualcosa che non va in effetti ci sia. Le spiego
che ho avuto una discussione con Drev, una discussione che mi ha messo in
crisi. Lei sorride e mi accarezza i capelli, dicendomi che capita a tutti prima
o poi di litigare. Si blocca però di fronte a ciò che coglie nel mio sguardo.
–“Non c’è solo questo, vero?” –“No. Te ne avrei parlato domani, perché è giusto
che tu sappia. È arrivato il momento di affrontare il mio destino.” Si ritrae,
preoccupata, nascondendo le mani in grembo. –“Vuoi dire che scenderai nel
Sottosuolo?” Annuisco: “Domani notte, se non ci saranno contrattempi. Ma Drev e
Lorcan non lo sanno, perché non andrò con loro. Non posso portarli, mi
renderebbero tutto più complicato. Se necessario, dovrai guadagnare del tempo
per me e coprirmi finché puoi”. Deglutisce, i suoi occhi diventano lucidi. Mi
abbraccia stretta: “Se potessi evitarti tutto questo… Ma so che devi andare, lo
so da quando ho rinunciato a te. Farò quello che mi chiedi, è l’unico modo che
mi resta per aiutarti.” –“Grazie, grazie davvero.”</span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm 432.0pt; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><i><span style="line-height: 150%;"> </span></i><i style="line-height: 150%;"><span style="line-height: 150%;"><span style="color: #444444;">Mia madre e mio padre ignorano ciò che sto per fare e buona parte delle
mie disavventure passate. Credo che impazzirebbero. Neanche Yerodin è a
conoscenza di molte cose. Ma a Eliana non posso nascondere nulla, non ci
riesco. Forse perché lei è stata l’unica davvero consapevole di tutto questo
sin dall’inizio, prima ancora di sapere cosa concretamente mi avrebbe
aspettato. È in grado di sopportare ogni cosa perché si è preparata a questo
momento per quasi vent’anni. Il che non vuol dire che le sia più facile
accettarlo…</span></span></i></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm 432.0pt; text-align: justify;">
<i><span style="line-height: 150%;"><span style="color: #444444; font-size: large;">Ha una forza d’animo incredibile: è una persona speciale.</span></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm 432.0pt; text-align: justify;">
<i><span style="line-height: 150%;"><span style="color: #444444; font-size: large;"><br /></span></span></i></div>
jamilahttp://www.blogger.com/profile/16091003672049345489noreply@blogger.com10tag:blogger.com,1999:blog-327568275796600278.post-30924861200744073402014-01-20T00:09:00.000+01:002014-01-20T00:09:04.788+01:00PER LA CRONACA...<span style="font-size: large;"><br /></span>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> ... Il nuovo nome del "locale" che abbiamo liberato e che ora è ufficialmente nostro, alla fine è "La succube liberata".</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Dael insisteva per infilarci un "Helm" da qualche parte, ma abbiamo ritenuto che non fosse salutare per il villaggio, in quanto i chierici della suddetta divinità tendono a essere un filo permalosi e vendicativi.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Ora siamo già impegolati in altri guai...</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<br />jamilahttp://www.blogger.com/profile/16091003672049345489noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-327568275796600278.post-63002152417361055152014-01-07T21:48:00.000+01:002014-01-07T21:48:35.526+01:00GIRA LA RUOTA<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Ero in ritardo e sono stata accolta dalla master con un "Aspettavamo solo te. Vista la situazione, non volevo uccidere nessuno in contumacia!"</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">(fossi uomo, avrei già cercato rifugio in certi gesti scaramantici...)</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">E invece finalmente, inaspettatamente, è successo: la ruota è girata!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">La master ha tirato dei dadi degni della migliore Jamila, fallendo ogni tiro salvezza possibile e immaginabile, con degli 1 clamorosi che hanno portato i nostri avversari a</span><span style="font-size: large;"> colpirsi a vicenda, mentre noi abbiamo bilanciato la sua sfortuna. Io in </span><span style="font-size: large;">particolare ho inanellato un'ottima serie di tiri sopra il 16, grazie anche a un provvidenziale mini dado prestatomi da Alksoth.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">E pensate a quaaaaanto ancora c'è da compensare, dopo una campagna intera a giocare J!!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">A proposito: avete qualche nome da suggerire per sostituirlo al "Sorriso delle succubi?"</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
jamilahttp://www.blogger.com/profile/16091003672049345489noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-327568275796600278.post-47918743310781810372013-12-31T18:43:00.001+01:002014-01-01T21:47:38.806+01:00116b LA RESA DEI CONTI<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm; text-align: justify;">
<span style="line-height: 150%;"><span style="font-size: large;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm; text-align: justify;">
<span style="line-height: 150%;"><span style="font-size: large;"> Il resto della serata trascorre
piacevolmente, spilucchiamo e chiacchieriamo con Lara e Lee, mia mamma, mio
fratello e Kelina, le altre persone e amici che ancora si aggirano per la casa,
in un atmosfera rilassata, famigliare. Ogni tanto è come se mi astraessi da
loro, come se li vedessi “da fuori”, da uno spazio-tempo leggermente sfasato. <i><span style="color: #444444;">È solo perché dentro di me sto prendendo
commiato da loro, e i loro gesti, le loro parole, si imprimono nella mia
memoria scavandosi il loro posto rubando istanti allo scorrere regolare della
realtà. Mi serviranno, al Buio; mi aiuteranno a non smarrire la strada. Saranno
l’ancora della consapevolezza di ciò che mi aspetta alla meta, anche quando non
sarò in grado di vedere più nulla e dubiterò del mio scopo e delle mie
intenzioni.</span><o:p></o:p></i></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm; text-align: justify;">
<span style="line-height: 150%;"><span style="font-size: large;"> Un vuoto allo stomaco…<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm; text-align: justify;">
<span style="color: #274e13;"><span style="font-family: Arial; line-height: 150%;">Una voce senza
suono intaglia perentoria le sue parole nella mia mente:</span><span style="line-height: 150%;"> </span><span style="font-family: Arial; line-height: 150%;">“Sei davvero sicura che sia la scelta
migliore, di essere nel giusto? Se allarghi la tua prospettiva, forse capirai
che non è così scontato…”</span><span style="line-height: 150%;"><o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><i><span style="line-height: 150%;"><span style="color: #444444;">Accadrà, lo so.</span></span></i><span style="font-family: Arial; line-height: 150%;"><o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm; text-align: justify;">
<span style="line-height: 150%;"><span style="font-size: large;">La visione svanisce rapida, così come
è venuta.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm; text-align: justify;">
<span style="line-height: 150%;"><span style="font-size: large;"> Nessuno sembra essersi accorto, mi
appoggio alla spalla di Drev mentre Lara ricapitola le cose da fare per il
giorno successivo. <i><span style="color: #444444;">Come faccio a
lasciarti…</span></i> Tutti i miei pensieri si concentrano su questo e divento
spettatrice più che partecipe. Ce ne andiamo quando ormai sta calando la notte,
per teletrasportarci a Selunnara. <o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm; text-align: justify;">
<span style="line-height: 150%;"><span style="font-size: large;"> -“Tutto bene? Sei stanca?” -“Un po’”. –“Domani è un’altra lunga giornata,
sarà meglio arrivarci preparati…” Non riesco a dire molto per il resto del
tragitto, annaspo all’idea che è l’ultima notte che trascorro qui. E poi starò
lontano da lui, magari per non tornare, e tra noi è ancora tutto in sospeso…
Quando si avvicina per darmi il solito bacio della buonanotte mi manca il fiato.
Lo trattengo, in un bacio meno formale; mi stringo a lui anche se ho paura. Non
voglio sprecare anche questa notte, ma non so come affrontarla, cosa aspettarmi,
come reagirò… Lui mi porta dentro, e io mi sento quasi paralizzata perché so
che ci resterà male quando scoprirà che me ne sarò andata, perché temo di
sovrapporre lui e Vattick, perché… non so nemmeno per quanti perché. Sono
contenta che le mie percezioni siano mute, di non dover vivere anche le sue, di
paure. <o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm; text-align: justify;">
<span style="line-height: 150%;"><span style="font-size: large;">E invece sono le sue carezze a portarsi
via i dubbi, lo ritrovo in ogni gesto, in ogni respiro e alla fine restiamo
solo noi due, com’era prima, come deve essere…<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm; text-align: justify;">
<span style="line-height: 150%;"><span style="font-size: large;"> Mi lascio cullare dalla dolce
indolenza che segue all’amore, abbracciata a lui, a rimpiangere di non avere
avuto prima il coraggio di compiere questo passo. Avremmo trascorso dei giorni più
sereni, non l’avrei abbandonato così come sono costretta a fare ora.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm; text-align: justify;">
<span style="line-height: 150%;"><span style="font-size: large;">-“Cos’è che non va? Cosa mi stai
nascondendo?” Di colpo sono molto vigile. <i><span style="color: #444444;">Come
sarebbe? Adesso sei tu quello empatico? Proprio ora? </span></i> –“Niente… è solo che per me non è stato
facile, insomma, per via di Shade, non so… riesci a capirlo?” –“Mi vuoi lasciare?” <i><span style="color: #444444;">Eh? Ma che…</span></i> Mi sollevo su un gomito a guardarlo.<span style="color: #444444;"> <i>Sono qui nel tuo letto, ma come ti salta in
mente?</i></span> –“No!” Si mette seduto, senza guardarmi in faccia: “Però vuoi andare
nel Sottosuolo senza di me…” –“No, aspetta: non appena ho prospettato questa
possibilità è successo il finimondo, prima ancora di sapere per…” –“Forse vuoi
portarti tuo marito, no?” <i><span style="color: #444444;">Scusa?</span></i> Lo
fisso senza riuscire a parlare. –“So che l’hai visto, e magari ci hai pure
scopato, in ricordo dei bei vecchi tempi…” Mi ritrovo schiena alla spalliera, svuotata,
a fare i conti con una persona che non riconosco in quella stretta a me fino a
pochi momenti prima. <i><span style="color: #444444;">Come puoi credermi
capace di una cosa simile? Per poi venire a fare l’amore con te, per di più?</span></i>
Non so quante volte debba cercare aria per trovare il filo di voce che mi serve
per rispondere: “Non ho mai pensato di lasciarti, né tanto meno di farlo per <i>lui</i>. E non è vero, non l’ho mai visto; mio marito nemmeno può usare la magia, per cui nel Sottosuolo sarebbe del tutto
inutile. Mi sono solo preoccupata che fosse al sicuro, perché so che è un uomo
diverso da quello che mi ha rapito e non voglio che Shar lo…” Si volta: “È come
se non fossi mai tornata da Shade, te ne rendi conto? Lo chiami <i>mio marito</i>!” <i><span style="color: #444444;">Ma mi stai ascoltando, porca miseria!?</span></i> –“No! È Lorcan che ha
iniziato a chiamarlo così, tu lo chiami così! Io sono tornata, subito! Non ho
mai riconosciuto il matrimonio, non voglio lui, ma te!” <i><span style="color: #444444;">Ca**o, l’hai capito adesso?</span></i> Restiamo in equilibrio sul silenzio,
incerti. –“È rassicurante, però vuoi scendere senza di me”. Spiego che era solo
un’idea e cerco di riesporre le mie ragioni, ma vengo interrotta quasi subito:
“NON ha senso ciò che dici! Non c’è motivo: se abbiamo aiuto ben venga, ma non
ha senso escludermi!” <i><span style="color: #444444;">Ah no?</span></i> –“Io
sono rimasta, quando è stato necessario” -“Ma che c’entra, era diverso: tu devi
usare gli oggetti, se muoio io non è un problema.” –“Per me sì! Lo è! È un
problema enorme!” L’ho quasi urlato. <i><span style="color: #444444;">Ma
da dove ti vengono certe idiozie!</span> </i>–“Sono già stato relegato qui per più di due
mesi mentre eri a Shade, non se ne parla. Se mi vuoi lasciare, allora lo fai
qui, ora; se no, vengo”.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm; text-align: justify;">
<span style="line-height: 150%;"><span style="font-size: large;"> Si alza e se ne va nell’altra stanza,
rimango sola. Mi rivesto meccanicamente e torno a casa di Eliana. Non è
possibile che Drev abbia pensato di me ciò che ha insinuato, e poi per tutto
questo tempo... Gli sarebbe bastato porre una semplice domanda per evitare di
macerarsi nel dubbio per tutto questo tempo e di accumulare tutta quella
rabbia. Invece non l’ha fatto. Perché? <i><span style="color: #444444;">Per
paura di avere ragione e di rompere con me?</span> </i>E io non mi sono accorta di
nulla.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm; text-align: justify;">
<span style="line-height: 150%;"><span style="font-size: large;"> Da domani poi mi odierà ancora di
più…<o:p></o:p></span></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm; text-align: justify;">
<span style="line-height: 150%;"><span style="font-size: large;">Il mondo che mi sono faticosamente
ricostruita intorno si è sbriciolato nel giro di pochi minuti. <span style="color: #444444;"><i>Ero così concentrata su me stessa che mi
sono persa il resto. Ma avevo troppo poco tempo e delle priorità…</i> </span></span><i><span style="color: #444444; font-size: large;">Forse ho sbagliato tutto.</span><span style="font-size: 11.5pt;"><o:p></o:p></span></i></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm; text-align: justify;">
<span style="line-height: 150%;"><i><span style="color: #444444; font-size: large;"><br /></span></i></span></div>
jamilahttp://www.blogger.com/profile/16091003672049345489noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-327568275796600278.post-65614754943348001712013-12-26T23:41:00.000+01:002013-12-26T23:41:53.047+01:00116a L'ULTIMO COMPONENTE DEL GRUPPO<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm; text-align: justify;">
<span style="line-height: 150%;"><span style="font-size: large;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm; text-align: justify;">
<span style="line-height: 150%;"><span style="font-size: large;"> Domani è il grande giorno: quello del
matrimonio di Lee e l’ultimo che io trascorrerò con tutti loro. Lara è al
settimo cielo, sono qui da lei per le prove generali e i ritocchi per vestito,
“coreografia” e via dicendo. Si è un po’ fatta prendere la mano, è molto
halruiana in questo; del resto mio padre da Landis asseconda ogni sua richiesta
e suggerisce nuove idee malate da mettere in atto… Mi pare chiaro che Lee abbia
ormai perso del tutto il controllo sulla cosa! Non so perché, l’immagine che
più mi stringe il cuore è vedere mia madre giocare spensierata col piccolo
Edein e Malik.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm; text-align: justify;">
<span style="line-height: 150%;"><span style="font-size: large;"> È arrivato anche Ilven, lo sto tenendo
d’occhio aspettando solo il momento in cui il monaco lo lascerà un attimo per
potergli parlare. Sembra una piccola polla di tranquillità in mezzo alle
schegge impazzite del festoso caos che lo circonda. Riesco ad avvicinarlo da
sola dopo più di due ore di appostamento. Mi rivolge un caldo sorriso, stringendo
la mia mano tra le sue. Chiacchieriamo qualche minuto, poi gli spiego che
vorrei discutere con lui in privato, per una questione importante e molto
urgente. Non sembra affatto sorpreso, pare quasi che se lo aspettasse… Evidentemente
il lui c’è ancora una forte predisposizione alla divinazione. Siccome non è
prudente parlare in mezzo a tanta gente, ci ritiriamo a casa dei miei, sopo
essermi assicurata che Lee sia occupato altrove trascinato dalla moglie a
verificare che tutto sia pronto per domani.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm; text-align: justify;">
<span style="line-height: 150%;"><span style="font-size: large;"> Sono un po’ in imbarazzo, introduco
la questione senza tanti giri di parole, ma vengo interrotta prima di giungere
alla fatidica richiesta. –“Mi pare una vera crudeltà strappare un ragazzo così
giovane alla moglie e al figlioletto, proprio a ridosso delle nozze…” <i><span style="color: #444444;">Ecco, infieriamo pure.</span></i> Abbasso gli
occhi, in un silenzio colpevole. –“Bisognerebbe trovare una soluzione diversa,
cara, non credi?” –“Sì, infatti… So che non avrei nessun diritto nemmeno di
pensare una cosa del genere, però, mi chiedevo se… se lei… Insomma, Shade è un
grosso problema, se non riusciamo a recuperare il medaglione, Selunnara è
perduta. Io pensavo che lei potesse essere la persona giusta per… per
accompagnarmi nel Sottosuolo…” –“Sì, lo penso anch’io. Vengo volentieri,
davvero. Forse è proprio per questo che sono tornato… Anzi, che tu e gli altri
mi avete fatto tornare dalla sfera. Chissà… Se sono giunto in questo tempo, un
motivo ci sarà, no?” La sua espressione è così serena e rassicurante da
sciogliere tutte le mie riserve e i miei sensi di colpa. Lo abbraccio piena di
gratitudine, acconsente anche al segreto con Lee, forse perché sa che è l’unico
modo per non farlo venire con noi. Non si scompone di fronte alla partenza
imminente; mi informo se necessita di qualche equipaggiamento particolare o se
ha qualche richiesta specifica, sui particolari della missione ci sarà tempo di
informarlo durante la prima parte del tragitto. <o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm; text-align: justify;">
<span style="line-height: 150%;"><span style="font-size: large;">Mi ributto nella confusione dei
preparativi col cuore più leggero. Il fatto che non ci sia Lorcan a ficcanasare
mi fa stare più tranquilla. Incrocio Drev con lo sguardo perso davanti al
recinto col mastodonte. –“Jamila, dimmi che non lo faranno veramente…” –“Temo
di sì. Del resto, quando si lanciano certe esche a mio padre… Poi Lara mi
sembra entusiasta della cosa” Si copre il volto con una mano, sconsolato.
–“Beh, tu avresti scelto dei draghetti rampanti, giusto? Farebbero più scena,
più “mago”, no?” Si volta di scatto, non riesco a restare seria sotto la sua
occhiata assassina. Mi tira un pizzicotto. –“Ahia! Come sei permaloso! Non sono
certo io quella che si è rivestita il soffitto della torre con la pelle del
drago!” Scappa da ridere anche a lui. Ed è come se all’improvviso tutto intorno
il mondo rallentasse la sua corsa. <i><span style="color: #444444;">Da
quanto tempo è che non vedo l’ombra di un sorriso autentico sul suo volto? Da
tanto, troppo. E da quanto tempo non me ne sto preoccupando? Voglio davvero
rispondermi?</span><o:p></o:p></i></span></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm; text-align: justify;">
<span style="line-height: 150%;"><span style="font-size: large;">– “Jamila! - Mi riscuoto dai miei
pensieri e lo prendo sotto braccio – Vieni, torniamo da Lee. Ha detto che ci
sono degli stuzzichini che ci aspettano…”</span></span><span style="font-size: 11.5pt; line-height: 150%;"> <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; tab-stops: 6.0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: 11.5pt; line-height: 150%;"><br /></span></div>
jamilahttp://www.blogger.com/profile/16091003672049345489noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-327568275796600278.post-74481150355045610272013-12-10T18:45:00.000+01:002013-12-10T18:45:05.406+01:00PERCHE' SI SA...<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">...che la master ti prende sempre sul serio.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Ora ci siamo solo noi tra un villaggio "indifeso" e l'imminente carica degli integralisti di Helm, al grido di "Helm riconoscerà i suoi".</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Ecco. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">(Bella filosofia...)</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Nonostante la legale del gruppo abbia preso accordi per una sorta di scontro frontale, è chiaro che se vogliamo avere delle possibilità dobbiamo agire d'anticipo, per non trovarceli addosso tutti assieme e per evitare che il villaggio venga messo allegramente a ferro e fuoco.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Considerato che la loro nave attraccata al fiume NON prende fuoco, avete s</span><span style="font-size: large;">uggerimenti?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">P.S: posterò anche della Campagna Sud, portate pazienza.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
jamilahttp://www.blogger.com/profile/16091003672049345489noreply@blogger.com11tag:blogger.com,1999:blog-327568275796600278.post-87105137077194927422013-11-25T19:23:00.000+01:002013-11-25T19:23:03.554+01:00'NA STRAGE!<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">1) Va sempre a finire così ogni qualvolta si seguano i "consigli" del PG del Nik in questa campagna. Il morto ci scappa inevitabilmente, da una parte o dall'altra. O da entrambe...</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">(Assassini! Ah! Raa, per favore, non lo chiamare più Prezioso, che mi si contorcono le budella...)</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">2) Quando devo tirare al posto di Alksoth, sono devastante. Compenso tutta la sfiga accumulata da J e dato che già normalmente Dael sarebbe uno stragista (non "stagista", proprio stragista) di tutto rispetto, immaginate il risultato...</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">3) Devo ricordarmi di non venire mai, assolutamente mai, alle mani con Dael.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">4) Se abbiamo (quasi) tutti i nostri pezzi attaccati al corpo, lo dobbiamo alle tortine ridarelle, all'aura luccicante e alla "Sfortuna", che è un grandissimo incantesimo! (grazie Presenza Oscura).</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">5) Se abbiamo (quasi) tutti i nostri pezzi attaccati al corpo, lo dobbiamo al fatto che nei paraggi non ci fosse un mago in appoggio ai nostri avversari...</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">6) </span><span style="font-size: large;">Se abbiamo (quasi) tutti i nostri pezzi attaccati al corpo, lo dobbiamo al fatto che il nostro ranger, per puro caso, ha aperto una porta e ha sorpreso il tizio brutto e cattivo mentre usciva da un passaggio segreto per venire a randellarci.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">7) Se loro non hanno tutti i pezzi attaccati al corpo, è perché noi siamo troppo forti! </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">8) Forse dovremmo rivedere le nostre tattiche... </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Master: di certo se ve li trovate contro tutti in contemporanea avete ben poche chances di potercela fare. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Noi: giusto! A</span><span style="font-size: large;">llora: entriamo con l'inganno, di nascosto, e poi, non potendo far fuggire gli ostaggi in altro modo, li sterminiamo tutti. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">(in effetti, quei 2-3 round che alcuni hanno impiegato a raggiungere il luogo della zuffa sono stati preziosissimi per la nostra sopravvivenza...) </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Morale: nel giro di 3 rounds, con notevole scarica di adrenalina e toni un po' altini per l'orario, siamo passati da un probabile TKP (si sentivano già frasi del tipo "dai, tanto non eravamo ancora così affezionati ai nuovi personaggi..." "se il mio PG muore farò un chierico, che qui serve come il pane!") a un clamoroso successo. Qualcuno ne è pure uscito illeso!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Ora ci cambiamo i pannolini e poi ci cureremo le ferite...</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Benvenuti ai Cancelli dell'Inferno! Il Sorriso delle Succubi non ha più un sorriso convinto... </span></div>
<span style="font-size: large;"><br /></span>
<br />jamilahttp://www.blogger.com/profile/16091003672049345489noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-327568275796600278.post-633607987738522732013-10-25T21:24:00.000+02:002013-10-25T21:24:32.854+02:00LA PRIMA VOLTA NELL'ARENA<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Intendo non da spettatrice.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Qualcuno ha messo in dubbio che la gentile signorina bionda fosse effettivamente in grado di usare come si deve la catena chiodata che si porta appresso, così per verificarlo hanno organizzato un duello nell'arena.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Il primo baldo giovane non è praticamente mai rimasto in piedi ed è stato liquidato senza nemmeno dare al pubblico la possibilità di scaldarsi.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Il secondo sfidante era un guerriero molto migliore, alla fine Kim ha perso ma con onore.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Ecco, perché si trattava di uno gnomo (sì, uno gnomo), che dotato di più intelletto del primo duellante pensava anche a parare e soprattutto che era decisamente fuori taglia per Kim, in evidente difficoltà a calibrare i colpi per un bersaglio così piccolo...</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Benvenuti ai Cancelli dell'inferno!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">(Mi sono divertita un sacco!)</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
jamilahttp://www.blogger.com/profile/16091003672049345489noreply@blogger.com9tag:blogger.com,1999:blog-327568275796600278.post-21119421208860497612013-10-13T01:15:00.001+02:002013-10-13T01:15:10.149+02:00115 INCONTRO COL NUOVO GRUPPO<div class="Nessunaspaziatura" style="line-height: 150%; text-align: justify;">
<span style="line-height: 150%;"><span style="font-size: large;"><br /></span></span></div>
<div class="Nessunaspaziatura" style="line-height: 150%; text-align: justify;">
<span style="line-height: 150%;"><span style="font-size: large;"> Qualche giorno dopo riesco ad incontrare
Vladimir e la nostra guida, un uomo dal fisico asciutto e dai capelli scuri di
nome Tival. Un’altra scusa per scendere da sola a Silverymoon, non che ne
servano di elaborate o scaltre, perché Drev non chiede mai nulla. Passa molto
tempo in biblioteca, concentrato e corrucciato, ed è di poche parole. Del resto
anch’io trascorro parecchie ore studiando e documentandomi, però spesso ceniamo
assieme.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="Nessunaspaziatura" style="line-height: 150%; text-align: justify;">
<span style="line-height: 150%;"><span style="font-size: large;"> Nella saletta siamo solo in quattro,
noi tre più Loryn. Vladimir mi sorride sornione e mi saluta calorosamente, l’altro
è decisamente più composto, mi osserva con attenzione. Non è semplice trovare le
parole, ma dobbiamo chiarire alcune cose. Sanno che solitamente mi accompagno
ad altre persone, ma per questa missione ho preferito cambiare perché lo stretto
legame che ho con l’altro gruppo rischierebbe di influenzare pesantemente tutte
le nostre decisioni. So che la mia sopravvivenza è la priorità principale, so
che loro faranno di tutto per proteggermi, ma so anche che se qualcosa dovesse
andare storto e io fossi perduta, sapranno rendersene conto e tornare indietro
senza correre rischi ormai inutili. In poche parole, loro due verranno per la
missione in sé, e non per me, e questa è la differenza. Una grossa differenza.
Ora però voglio sapere perché hanno scelto di venire. <o:p></o:p></span></span></div>
<div class="Nessunaspaziatura" style="line-height: 150%; text-align: justify;">
<span style="line-height: 150%;"><span style="font-size: large;"> Vladimir parla per primo: dice che questa
occasione per lui è stata un segno del destino. Quando è scappato da Halruaa, era
perseguitato dagli Anziani perché su di lui gravava una profezia che lo vedeva
come responsabile del declino della nazione, o comunque di un grosso sconvolgimento all’interno di essa. Lui non ci ha creduto, non aveva nessuna
intenzione di nuocere a quella che considerava la sua patria, e da allora ha
sempre voluto dimostrare che si sbagliavano, che lui piuttosto avrebbe potuto
essere una grande risorsa per loro; questa gli sembra l’occasione giusta, il
gesto eclatante da sbattere in faccia a chi lo voleva morto.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="Nessunaspaziatura" style="line-height: 150%; text-align: justify;">
<span style="line-height: 150%;"><span style="font-size: large;"> Tival invece spiega che è spinto dalla sua
fedeltà a Silverymoon, perché sa benissimo che la minaccia di Shade è tangibile
e ogni giorno più pericolosa e va fermata; nessun altro qui conosce il
Sottosuolo meglio di lui, per cui è una sua responsabilità accompagnarci. Mi
piacciono la sua calma e la sua sicurezza. A questo punto interviene Loryn per discutere
dell’equipaggiamento e del percorso. Quando siamo agli accordi finali li avviso
della mia maledizione, cosa che suscita una certa malcelata ilarità in Vladimir,
che mormora qualche commento a mezza voce sul povero Drevlin. <i><span style="color: #444444;">Per me invece è una pacchia, eh?</span></i> Tutto
sarà pronto per la notte stabilita; per la verità manca la chiave per accedere
alla Tomba: Zelman non si è fatto sentire, ma sono convinta che per
la partenza ci sarà.<span style="color: #444444;"> <i>Non resta che
parlare con Ilven, sperando in bene, ed è fatta.</i> </span><i><span style="color: #444444;">Siamo davvero al capolinea, pochi giorni e salterò nel buio. </span> <o:p></o:p></i></span></span></div>
<div class="Nessunaspaziatura" style="line-height: 150%; text-align: justify;">
<span style="line-height: 150%;"><span style="font-size: large;"> Al mio ritorno a Selunnara trovo
Lintel tutto felice che chiacchiera con Drevlin. A quanto pare Aud si è ripresa
Lorcan. <span style="color: #444444;"><i>Eccola!! Ci è cascata di nuovo!</i>
<i>Almeno l’uomo caudato se ne starà bello
tranquillo per un po’ e, tutto impegnato a fare le fusa alla mogliettina, non mi
girerà intorno col rischio di rovinare tutto.</i> <i>Meglio così, ha un’ulteriore ragione per restare.<o:p></o:p></i></span></span></span></div>
<br />
<div class="Nessunaspaziatura" style="line-height: 150%; text-align: justify;">
<i><span style="line-height: 150%;"><span style="color: #444444; font-size: large;"> Chissà se vedrò mai loro figlio o se resterà solo una visione nei miei
ricordi.</span><span style="font-size: 11.5pt;"><o:p></o:p></span></span></i></div>
<div class="Nessunaspaziatura" style="line-height: 150%; text-align: justify;">
<i><span style="line-height: 150%;"><span style="color: #444444; font-size: large;"><br /></span></span></i></div>
<div class="Nessunaspaziatura" style="line-height: 150%; text-align: justify;">
<i><span style="line-height: 150%;"><span style="color: #444444; font-size: large;"><br /></span></span></i></div>
jamilahttp://www.blogger.com/profile/16091003672049345489noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-327568275796600278.post-59209505312327763772013-09-04T19:09:00.000+02:002013-09-04T19:09:51.371+02:00TIRI PER DUE<br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Che malfidenti!</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Domenica sessione di gioco agli Artigli del Falco. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Alksoth se ne deve andare prima della conclusione, proprio durante uno scontro decisamente impegnativo, e decide di affidarmi il suo guerriero psicopatico, spiegandomi come avrebbe intenzione di agire. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"> Il Nik lo guarda a occhi sgranati: "Ma fai tirare LEI anche per te!! Sei impazzito??" Seguono una serie di "Nooooo, siamo rovinati! Ci siamo giocati tutta la prima linea..." </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Ora, lo capisco che J li abbia traumatizzati, ma qui J non c'è...</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Così, mentre il personaggio del Nik faceva da spettatore coi pop corn, quello di Chiara pensava a come liberare delle mucche (il motivo ci è ancora piuttosto oscuro) e quello di Bardoscuro tentava con scarso successo di supportare, io ho fatto una strage, sia con Kim che col personaggio di Alksoth. Dei gran tiri, critico compreso.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Il colpo di grazia, comunque, è arrivato dalla mitica nana Iljinka, che ormai si è specializzata nel terminare i nemici, forse perché ha il cuore tenero e non sopporta di vederli soffrire...</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">Davvero, abituata a J, ora fare 23 danni con un attacco, senza critico e senza "doping", è commovente...</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<br />jamilahttp://www.blogger.com/profile/16091003672049345489noreply@blogger.com4