sabato 21 aprile 2012

94 ALLA RICERCA DI SE STESSI


Siamo sempre stati insieme, affiatati, io e il mio fratello gemello. Ci muovevamo come un corpo solo, pensavamo all’unisono.

Perché quello era l’unico modo di agire e di pensare che ci fosse concesso. Non abbiamo mai avuto una vera scelta, abbiamo seguito ciò che era previsto per noi, persino quando ci siamo schierati dalla parte di nostro padre nella faida familiare. E nemmeno ce ne siamo resi conto… 

Almeno fino ad ora, almeno io. Lui, no. Lui continua a guardare nella sola direzione che i paraocchi imposti negli anni passati gli consentono; non potevamo fare altro che adeguarci. Ma adesso non è più così: c’è altro di fronte a noi, adesso ci sono delle alternative.

Lui però non le vuole vedere, forse ne ha paura.

O forse devo accettare il fatto che questa volta ha davvero compiuto una scelta, una scelta opposta alla mia.

È per te che ho imparato ad impormi per la prima volta, a fare di testa mia.

Sto malissimo da quando ti hanno portata via. Non sopporto l’idea di perderti, ho paura che ti succeda qualcosa mentre tentano di rimuovere l’artefatto. Eppure dentro di me so che per te è stato meglio così, che comunque avremmo dovuto andarcene da Shade, perché ormai era pericoloso per entrambi. Ma non averti più al mio fianco…

Il pensiero che, recuperata la memoria, potresti odiarmi mi fa impazzire.

Ti sogno, ogni volta che chiudo gli occhi.

Dopo l’impresa dei tuoi amici l’Alto sacerdote è stato deposto e sono venuti a propormi di prendere il suo posto. In realtà volevano testare la mia fedeltà… Sono riuscito a declinare suggerendo Mattick e senza destare troppi sospetti. Ingannare loro per me non è poi così difficile, ingannare la Dea sarà diverso… Mio fratello però è partito per una missione nel Sottosuolo, forse quella missione: l’ho incoraggiato ad accelerare i tempi, così non può impegnarsi nella tua ricerca. Verrà investito solo al suo ritorno, quando io ormai non ci sarò. Qui non è più il mio posto. Finito di recuperare le protezioni che mi servono me ne andrò.

Vengo a cercarti.

No, non ne ho il diritto…

Vado a cercare me stesso.

12 commenti:

Tenar ha detto...

Magistrale!

ursha ha detto...

L'epitaffio di chiusura è meraviglioso.

jamila ha detto...

Se non riesco a scrivere un po' sclero!

Ale ha detto...

Usare questi intermezzi nella narrazione spostando la soggettiva dà un fortissimo valore aggiunto per il lettore.

Mr. Mist ha detto...

Complimenti credo che sia la prima volta che assisto ad una maturazione così profonda in png, tale da distaccarlo completamente dal semplice ruolo di comparsa o "spalla" per elevarsi al ruolo di co-protagonista della storia. Se il vostro fosse un prodotto televisivo sicuramente ci sarebbe la possibilità di creare un spin off con protagonista Vattick e la sua ricerca!
Magari chi lo sa!
Quanto alla narrazione nulla aggiungo ai commenti di chi mi ha preceduto e dei quali condivido ogni cosa!

Tenar ha detto...

Chi lo sa? Di certo io mi sono affezionata a Vattick... Tra l'altro si lui si parlerà ancora.

jamila ha detto...

Guarda, il nome stesso del mio blog dice che l'intento oroginario era quello di dare una seconda voce agli eventi giocati, che doveva fare da contraltare a quella di Drev (così c'era una visione più "completa"). Poi il Nik ha mollato il suo blog e la mia è diventata l'unica prospettiva da cui guardare la vicenda. Essendo giocatrice e non master, non posso fare altrimenti che narrare dal mio singolo punto di vista. IN reatlà ho provato a coinvolgere gli altri per le parti in cui J non c'era, ma senza successo, a pate quanto sta narrando ora Lorcan secondo una SUA personalissima intepretazione dei fatti.
Ho potuto spostare la soggettività servendomi di Vattick proprio perché lui è un png, per cui è bastato chiedere informazioni alla master. Non potrei certo farlo con un altro PG, anche perché all'inizio la narrazione era contemporanea alle giocate e io non potevo conoscere le motivazioni degli altri.
Anche per la campagna nuova ho sondato la disponibilità per un "multi focus" (che so, una volta per uno...) ma non ho riscosso consensi...

jamila ha detto...

Ti dico solo che ad un certo punto della storia ho dichiarato esplicitamente che in caso di dipartita di J avrei proseguito la campagna giocando lui.
Forse Drev non è così contento del ruolo che si è ritaglato Vattick...
Non resta che scoprire come evolve la storia!
(Se riesco a finire di scriverla...)

jamila ha detto...

A pensarci, Vattick è "evoluto" in maniera particolare, insieme alla storia. è un personaggio in tutto e per tutto di Tenar, ma credo che nemmeno lei all'inizio sapesse bene dove sarebbe arrivato: ce la siamo effettivamente giocata.

jamila ha detto...

Credo si sia capito, è un periodo incasinato. E le prossime settimane si prospettano ancora peggiori, per cui non so se riuscirò a postare qualcosa. Mal che vada, ci si risente verso giugno; poi magari a sorpresa si apre uno spiraglio...
Nel frattempo fate i bravi.

jamila ha detto...

... però che magone vedere il capitano fare l'ultimo giro di campo...

jamila ha detto...
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