giovedì 20 gennaio 2011

56b ALLEATI

 Giunti alla casa di Drev, in giardino troviamo i suoi genitori che stanno parlando con un gruppetto di persone. Un uomo poco più vecchio di Lorcan, con la barba e dagli evidenti tratti nordici mi guarda con insistenza dicendo qualcosa che non comprendo alla mezzelfa al suo fianco, che annuisce sorridendo. Entrambi stanno sudando copiosamente nonostante sia notte. Lui è un chierico di Selune; la ragazza, sui 25 anni, ha una civetta bianca sulla spalla e dall’abbigliamento sembra un’esploratrice. Sono i rinforzi mandati da Ulrik, Ebrandan e Adastrel. Oltre a loro ci sono anche Fiann e Meriad. I genitori di Drev si danno da fare per ospitarli, almeno vengono distolti dalla preoccupazione per la figlia. Mentre io aggiorno i nuovi arrivati sulla situazione, gli altri interrogano il prigioniero. Quando siamo sfiniti dalla stanchezza riposiamo qualche ora. O almeno, ci provo. Mi sveglio in continuazione per colpa degli incubi, la voce del sotterraneo si impadronisce dei miei pensieri non appena scivolo nell’incoscienza.
 Il giorno dopo arrivano notizie più dettagliate dai nostri alleati.
 La sorellina di Drev si trova nella residenza del loro maestro, ma non è lui il responsabile del rapimento: pare che un pericoloso mago animato da forte risentimento per Halruaa abbia preso le sue sembianze e ora tenga prigioniera la bambina. Si chiama Vargo Kent, è stato allontanato tempo fa dal governo per i suoi esperimenti per trasformarsi in drago nero. Probabilmente Chalan è tenuta in stasi o qualcosa di simile, per questo le mie visioni sono bloccate.
 Il piccolo Edein invece si trova in un edificio all’interno della foresta pluviale, dove si aggirano altri esseri simili ai gattoni venuti a prendere me. Oltre a creature ancor più pericolose.
 Il nostro prigioniero conferma la locazione dell’edificio, premurandosi ogni 10 parole di puntualizzare che il suo padrone Akzakar l’invincibile ci distruggerà, che nulla possiamo contro il grande Akzakar, che non siamo degni nemmeno di comparire al cospetto di Akzakar il possente… Drevlin dimostra un’insospettabile pazienza e grande controllo. Lorcan no. Non ho capito bene quali siano i motivi che hanno spinto queste creature ad allearsi con gli shariti, forse sono scappati dal loro piano di esistenza seguendo la cittadella di Shad. Il fatto è che non dormendo sono distrutta, per non parlare del senso di colpa che continua a rodermi. In più, tanto per cambiare, il mio apporto si limita ad osservare gli altri che corrono avanti e indietro, senza poter contribuire in maniera concreta. Drev vuole gestire tutto in prima persona, è il suo modo per costringersi a non cedere allo sconforto. Sono giorni concitati, che vivo in maniera confusa. La notte sono perseguitata da Shar, spesso mi alzo ed esco per evitare di disturbare gli altri. Ogni tanto Drev se ne accorge e viene a cercarmi. Mi tiene vicina, senza parlare. Che sarà di noi se succede qualcosa a Chalan…

8 commenti:

Mr. Mist ha detto...

Caspita ma tutti 'sti png se li è dovuti sciroppare tutti Tenar? Cavolo avrà fatto gli straordinari! Eh un altro esempio di quanto è dura la vita del Dm!

Nik ha detto...

La DM subappalta un sacco i suoi PNG !

Nik

Tenar ha detto...

Ma se li è preparate tutti lei col solo scopo di facilitare gli eroi nell'impresa. E' o non è bontà d'animo?

Cik ha detto...

Master Tenar Santa SUBITO ;-)

Mr. Mist ha detto...

Quoto Cik!

jamila ha detto...

Non è che gli eroi si siano ficcati nell'impresa sponte loro, poveretti...
Comunque, nel caso specifico, ognuno di noi gestiva il suo PG più un altro png. Molto gentilmente (non è ironico) la DM ha pensato di affidarmi la guerriera, Fiann, giusto per avere un "diversivo" rispetto a Jamila che sappiamo tutti quanto sia efficace nei combattimenti.
...
Vedrete presto i risultati di tale scelta.

Ale ha detto...

Vuoi forse intendere che la sfiga è indipendente dal personaggio?

jamila ha detto...

Mah... qualcuno insinua...
Però Keyleigh tutto sommato se la cavava bene.
Non saprei, nelle campagne precedenti i dadi si comportavano bene. Può darsi che la sfiga sia sopraggiunta in un secondo momento. Vedremo quest'anno come girerà la sorte.