lunedì 5 ottobre 2009

11 IL LATO OSCURO

Gdraddict:"Pugilato zen"
Il mattino dopo discutiamo di nuovo sul fermaglio, con GP che non perde occasione per infierire. Solo la minaccia di ucciderlo nel sonno ha un certo effetto…. Dopo l’episodio della tigre ha intuito qualcosa e alla fine è venuto a sapere tutto. Per l’ennesima volta spiego le mie ragioni, ma sorge una questione nuova. Se l’oggetto utilizza la trama dell’ombra, io avrei dovuto risentire di un contraccolpo magico piuttosto pesante quando l’ho utilizzato, cosa che invece non è capitata. Questo fa pensare a Lee che forse la trama d’ombra non c’entri. Invece a me chiarisce il significato dell’ultimo sogno: io stavo in mezzo, nel punto di congiunzione tra la ragnatela delle linee luminose e quella delle linee scure. Da un parte c’era la figura angelica delle altre visioni che mi guardava seria, e dall’altra un figura femminile scura che mi invitata sorridendo ad andare da lei.
Così ho capito che in realtà io già prima usavo anche la trama dell’ombra per alcune mie magie (forse da lì vengono i miei particolari poteri): sono quindi in grado di usare entrambe le trame, per ora, anche se probabilmente arriverà un momento in cui dovrò scegliere l’una o l’altra. Per questo non ho avuto problemi con il fermaglio. Non credo sia il caso di dirlo a Drevlin, potrebbe decidere di mettermi al rogo seduta stante! La vera domanda sarebbe come mai l’anziano Harbaldol poteva usare l’oggetto senza conseguenze, ma è una curiosità che soddisferò in seguito.
Alla fine della discussione, dopo varie ipotesi finalizzate (ben che vada) alla mia decapitazione, decidiamo che la cosa migliore da fare è cercare informazioni “cartacee” per scoprire come liberarsi dell’oggetto. Potremmo cominciare dalla biblioteca della Cabala, dato che Fiann ci ha lasciato un messaggio che ci convoca lì tra due notti per testimoniare nel processo contro Pyros. Nel frattempo, si tratta di vedere cosa fare con Alì Mumara, se andare a stanarlo e parlare con lui o lasciar perdere. I nostri discorsi vengono interrotti da un ragazzino che ci consegna una lettera: guarda caso, è proprio di Alì. Dice che ha parlato con il suo uomo che abbiamo fatto arrestare, convinto che noi siamo gli eletti di Dendar. Se è così, dobbiamo andare a dimostrarglielo nel parco a nord della città questa notte. In effetti noi non siamo gli eletti, quindi potremmo ignorare la cosa, come vorrebbe fare Drevlin. Lee però insiste: non possiamo lasciare questi pazzi agire in libertà, bisogna capire chi passi gli incantesimi ad Alì, se sono implicati i finti monaci… così convince il mago a presentarsi all’appuntamento. Alì Mumara ci accoglie in maniera plateale, sogghignante tra due falò accesi e scortato da due guardie del corpo più due cecchini appostati sugli alberi lì intorno. L’espressione di Drevlin a questa messa in scena dice tutto (e sì che lui è un mago di Halruaa!). Tra lui e il mercante c’è uno scambio di battute al vetriolo, finché Lee si stufa e per impedire ad Alì di usare incantesimi prova a lanciargli un “silenzio”, senza però riuscirci. Infatti, l’altro pronuncia una formula e poi di colpo tutto si fa confuso. Qualcuno di fianco a me mi minaccia… cerco di attaccarlo per liberarmi di lui ma il colpo non affonda. O diavolo, ma che succede? Sono in pericolo, devo assolutamente tirarmi fuori da qui! Ma come? Che faccio? …
Me la do a gambe levate, finché non sento più rumori sospetti intorno a me. Ai margini della mia consapevolezza, intravedo qualcosa di blu correre a balzelloni lontano dai falò…
Quando riesco a chiarirmi le idee, capisco con un certo imbarazzo di essere stata vittima di una “confusione” e torno sui miei passi. Arrivo alla radura insieme a GP (almeno non potrà sfottere più di tanto!), ma lo scontro è già finito. Mumara è a terra, morto, e Lee lo fissa, per quanto possa farlo un cieco, sgomento, mentre Drevlin perquisisce il corpo. Delle guardie non c’è più traccia. Il mago mi chiede perché io l’abbia attaccato, ma francamente io non mi ricordo della cosa. Il monaco continua a ripetere che non voleva ucciderlo, voleva solo stenderlo prima che terminasse l’effetto del “blocca persone”. Continua ad essere agitato anche mentre decidiamo cosa fare del corpo. Drevlin opta per portarlo alle autorità, mostrando loro il tatuaggio e il simbolo sacro che ha al collo; in fin dei conti si è trattato di legittima difesa, è stato lui a sfidarci. Rispediamo GP in taverna, per evitare che l’artiglio possa mal disporre i nostri interlocutori, e ci rechiamo col cadavere al comando di polizia. La faccenda si complica immediatamente. Mumara è uno dei mercanti più influenti della città e la sua famiglia, avvertita dell’accaduto, fa grosse pressioni (cioè sgancia una bella somma di denaro) perché veniamo arrestati e possibilmente uccisi nel più breve tempo possibile. La nostra versione deve essere confermata, la guardia non può lasciarci andare… insomma, si tratta di comprarci la libertà. Drevlin, già scocciatissimo, fa capire che è un influente mago di Halruaa, che è molto ricco, e per avvalorare le sue parole lascia 500 monete d’oro e lancia un piccolo incantesimo, col risultato che la guardia vuole incarcerare me e lui preventivamente, per poi mandare il monaco a prelevare il resto dei soldi. Drevlin è furente, si trattiene a stento. Spiega tra i denti che solo lui può avere accesso al credito, ma la guardia è irremovibile. Io vedo già il processo per direttissima (la famiglia di Mumara non baderà a spese!) e la nostra esecuzione in meno di 24 ore. Drevlin è fuori di sé e si dirige platealmente verso le celle, Lee cerca di riportare tutti alla calma e di far ragionare la guardia, nessuno mi ascolta perché troppo impegnato a litigare… io immagino l’intervento di GP quando non ci vedrà tornare… Sì, morti, in molto meno di 24 ore! Nessuno ci tirerà più fuori da quelle celle, l’unica è non entrarci. Tocco il fermaglio. La guardia diventa più disponibile e malleabile. Alla fine ci lascia andare. SO che ci coprirà e farà di tutto per allontanare l’attenzione da noi. Ok, Drevlin e il monaco mangiano la foglia. È inutile che mi guardino con quelle facce, se fossero stati più convincenti non ci sarebbe stato bisogno di ricorrere a questo. Torniamo alla taverna, con il mago che fuma dalla rabbia, ma Lee non entra e preferisce recarsi al tempio. È ancora scosso per aver ucciso il mercante inerme. Informiamo brevemente GP e poi andiamo a dormire.
Un po’ di sonno è quello che ci vuole. Ma arriva il sogno…
Ora sono un passo dentro le linee scure, e quelle di luce si fermano poco prima di sfiorarmi. Oh-oh… La figura angelica mi guarda triste, l’atra sorridente mi invita a braccia aperte.
Non è un bel risveglio. In fondo però non ho usato l’artefatto per fare del male. Sarà, ma intanto non riesco più a lanciare la “luce”. La trama d’ombra non è buona, ma so che di per sé non è malvagia. È semplicemente un altro canale da cui attingere la magia, cosa che inconsciamente già facevo. Ora, alcuni incantesimi risulteranno più potenti, altri non potrò più lanciarli. Però non è stata una scelta consapevole… non mi piace questa storia, perché non ne ho il controllo. Devo evitare di usare di nuovo il fermaglio, devo capire come funziona la trama d’ombra.

13 commenti:

Ale ha detto...

lo dico sempre io che gli artefatti o sono pericolosi, o sono illegali...

Tenar ha detto...

Spesso sono pericolsi e illegali e dotati di volontà propria. Sono quelli preferiti dai master...

Ale ha detto...

come darti torto... muahahahahah!!!

Cik ha detto...

Verissio yuk yuk!

jamila ha detto...

Terrei a precisare che l'artefatto non è stata un'idea mia. MA prima o poi farò il master, e allora Shar sarà dalla mia parte!!

@Alksoth: e i dadi? PEricolosi... forse; illegali... non se ne accorgono; dotati di volontà propria... sicuramente. Vuoi dire che mi stanno mettendo nella M più di quanto mi sia accorta?

Ciao Ale.

jamila ha detto...

... ragazzi, ma quanto ridere anche quella sera!

malik ha detto...

prendete nota di questi particolari:
- chierico di shar che organizza un incontro segreto, ovviamente di notte;
- invito a detto appuntamento recapitato da un ragazzino;
le conseguenze le ha descritte Jamila nel post.
ora, secondo voi, vista com'è andata a finire, che cosa potrebbero pensare di fare i nostri eroi qualora dovesse ripetersi una situazione analoga? cambiare magari strategia nel gestire la faccenda?
per saperlo leggete l'ultimo post sul blog di nik.
errare è umano, ma perseverare si dice sia diabolico... devo cominciare a preoccuparmi? (per un'eventuale concorrenza, s'intende ;) )

Libertè ha detto...

Vittima di una confusione???
Povera!XD XD

jamila ha detto...

E questo è niente, cara Libertè... purtroppo cadrà vittima di molte altre cose!

@malik: ma questo non era un chierico di Shar, era un sedicente chierico di Dendar! Cambia tutto...

Alksoth ha detto...

Vorrei farvi notare che la strategia funziona benissimo visto che i chierici malvagi ci attirano in appuntamenti-trappola così palesi e poi le prendono di brutto (VD Ipersupermega Blocca Persone con Distorsione Quantica) infliggendo danni minimi (scusa J. ma in confronto ai risultati degli incontri casuali medi ce la siamo cavata benone.
Quindi a sto punto i fessi chi sono?
Va be non rispondete lo so già... sempre e solo i Giocatori.

@Jamila (o meglio Orewindae): i DADI (tutto maiuscolo per rispetto)rispondono alle seguenti caratteristiche:
Pericolosità: così elevata che è come se fossero innoqui (potrebbero annientare ilo multiverso, ma tanto nessuno può farci nulla, quindi perchè preoccuparsi)
Illegalità: sono decisamente al di sopra di simili questioncelle
Volontà: perchè c'era qualche dubbio?
Casini: guarda peggio di così è difficile. Hai già da gestire un impero di nonmorti, un fidanzato divino e l'unica salvezza del mondo è uno pseudopaladino che ha avuto la brillante trovata di abortire l'unico piano salvanime (un po' drastico ma efficace) a disposizione. E' già tanto se i DADI non se la sono ancora svignata!

PS: per la precisione i DADI non sono un Artefatto ma un Overartifact

jamila ha detto...

E' bello constatare che la mia morte sia annoverata tra i danni minimi... Quasi quasi mi faccio prendere da un'altra crisi depressiva senza bisogno di non salvare contro l'incantesimo...

E comunque, è OERWINDE!!!
E almeno la gestione del fidanzato non è problematica. Non ancora.

malik ha detto...

@lee: cavolo lee, la bimba è già in piena crisi depressiva, dovevi proprio metterci la ciliegina?

@Jamila: dai, non fare così. tieni conto che lee non ci vede e che, di conseguenza, deve probabilmente essergli sfuggita la gravità della situazione. oltretutto, era anche lui vittima di quello schifosissimo incantesimo...

jamila ha detto...

Meno male che c'è il mio micione alato...