mercoledì 15 agosto 2012

105a RESTARE DI SASSO...



 Procediamo con qualche fatica, l’interno è umido e si scivola; evitiamo di usare luce per paura di farci notare, Drev e Lee ricorrono a un incantesimo. Dopo un breve tragitto arriviamo a una grotta circolare non molto ampia, occupata al centro da una pozza d’acqua profonda. Non ci sono uscite apparenti. Ci guardiamo bene intorno: non si vedono aperture, a parte quella che affiora di una cinquantina di centimetri dal livello dell’acqua, sulla parete di fronte a noi; la pozza non sembra abitata da creature pericolose. Lorcan approfitta delle sue ali membranose per controllare il soffitto, poi scende di nuovo: “Ho capito, va! Mi tocca un bel tuffo per vedere che c’è di là…” Gli affidiamo l’estremità di una corda in caso di bisogno e lo osserviamo scivolare oltre l’imboccatura semisommersa; si sente un flebile rumore di acqua smossa, con una leggera eco. Dopo poco, silenzio. Qualche istante, uno “splash” sordo, bracciate e Lorcan che riemerge. –“Ok ragazzi, si passa agevolmente e dall’altra parte si riemerge in una grotta decisamente più ampia. Non mi pare ci siano pericoli… ma l’acqua è freddissima, porca miseria!” Malik non è per niente contento alla prospettiva del bagno gelato, ma l’alternativa è una sola: la borsa conservante. Sì, quella che ha ospitato il cadavere della tenebra. Opta per cercare di bagnarsi il meno possibile sfruttando le sue ali e la mia testa. Ecco, è meglio… Appena infilo un piede nella pozza sento una morsa gelida attorcigliarsi lungo la gamba, stringermi il ventre e spezzarmi il respiro. –“Che c’è? Freddina?” Freddina?! Annaspo, cercando di riprendere fiato. È ghiacciata!! Drev impreca sottovoce strabuzzando gli occhi mentre si immerge e la massa corporea di Lee tenta di compattarsi per proteggersi. Sento la pelle d’oca dilagare, è come se ogni singolo capello si rizzasse in testa. Fortunatamente la nuotata è breve e l’apnea poco impegnativa. Usciamo alla svelta dall’altra parte, asciughiamo gli abiti con la magia e intanto scrutiamo la caverna dalla forma allungata. Sembra tutto tranquillo, anche se poco distante dal laghetto, nascosta da una grossa sporgenza, troviamo la statua “grezza” di un mago che tiene sollevata in alto una torcia. In una posa realistica, con lo stupore che si può ancora leggere sul suo viso… -“Secondo voi, cos’è successo a questo poveretto?” Non sappiamo rispondere alla domanda di Lorcan, procediamo con ancora maggior cautela. Il passaggio presto si restringe di nuovo, non so bene da quanto stiamo camminando, ma ad un certo punto la testa comincia a girarmi leggermente e avverto fastidio allo stomaco. Lorcan si ferma: “Aspettate, qui c’è qualcosa che non va…” Riconosciamo i sintomi grazie al nostro allenamento a Fine della Terra e torniamo veloci sui nostri passi per evitare gli effetti delle rocce nauseanti. Ogni volta che la mente torna a quell’esperienza è come se si riaprisse una ferita. Drev ha memorizzato l’incantesimo che già aveva usato quella volta e può condividerlo con noi: sembra un’ottima soluzione. Nel caso la magia del mago dovesse subire gli effetti di questo luogo, tengo pronto un disperdere il magico. Non appena la protezione mi avvolge, sento qualcosa bloccarmi i piedi: uno strato di roccia si sta solidificando intorno alla mia persona, e a quella degli altri, risalendo velocemente per le gambe. D’istinto mi lancio addosso l’incantesimo preparato, la pietra si blocca all’altezza delle caviglie. Gli altri sono avviluppati sempre di più. Panico. Sto caricando un altro ‘disperdere il magico’ quando Lorcan urla: “La luce! Drev, è l'aura luminosa del tuo incantesimo! Scioglilo!” Il mago ubbidisce, la luce violetta della protezione si dissolve e la roccia si ferma. E bravo Lorcan! La statua nella caverna reggeva una torcia… Io mi libero senza grossi problemi, per gli altri c’è da lavorare un po’ di più, ma alla fine siamo tutti integri e deambulanti.

13 commenti:

jamila ha detto...

Bardoscuro ha fatto un tiro per provare a capire : 20 secco! Ricordo distintamente di averla baciata in fronte.

Ursha ha detto...

E ora i nostri eroi non vedono ad un palmo dal naso bawhahahahaha!

(Scusate ma non riesco a farci niente anno di deformazione professionale mi portano a stare dalla parte dei mostri.)

Ale ha detto...

interessante quest'idea della trappola che avanza finché c'è luce... interessante... muahahahah!

Tenar ha detto...

Roccia fotomagica, o qualcosa del genere, si trovano un sacco di cose utili nelle pagine più ignorate dei manuali... E meno male che almeno quella ha dato soddisfazione, perché il resto...

jamila ha detto...

@Ursha: no, scurovisione.

@Tenar e Ale: sarebbe stata davvero grigia senza quel 20. Come nel caso di Thebaldol quando si è sostituito a Zelman, l'abbiamo scampata solo grazie a un 20 naturale. Che ovviamente non ho tirato io. E lo sapete che è solo una piccola compensazione agli 1 che si sono sprecati...
Tenar, le rocce nauseanti (prossimo post) mi hanno comunque stroncato 4 punti di cos! (temporanei, per fortuna. Ho sbagliato il tiro salvezza. Strano.)

jamila ha detto...

Dubbio amletico: secondo voi, dovendone descrivere gli effetti, che differenza c'è tra il perdere punti forza e perdere punti cos? Per entrambi i casi si può parlare di debolezza, anche se di diversi tipo... Che suggerite?

Tenar ha detto...

Se perdi forza ti senti debole, se perdi costituzione perdi anche salute, stai male, sei più cagionevole, le ferite si rimarginano meno...

jamila ha detto...

Sì, ma nell'immediato, non è che ti viene il raffreddore...

Tenar ha detto...

Crampi? Mal di pancia? Ferite che si riaprono?

Mr. Mist ha detto...

Attacchi di colite, eruzioni cutanee poco piacevoli con conseguenti pruriti, perdita ematica dalle gengive, ragadi in ogni dove, magari qualche herpes sulle labbra...

Alksoth ha detto...

Giramenti di testa, malessere generalizzato, vista sfocata (momentanea se no diventa un'altro malus): insomma una bella influenza!

jamila ha detto...

Ehm... la peste bubbonica no???

jamila ha detto...

Vista sfocata per l'influenza??? (A parte che per quello basta togliersi gli occhiali...)
Ma non si può beccare l'influenza così, da un momento all'altro.

Vabbè, ho fatto un mix che mi sembra possa andare.

E poi ricordate che J ormai è immune ai mal di testa! Drev col desiderio aveva pensato a tutto ;-)