Ci sediamo attorno a un tavolino rotondo, le facce
degli altri due promettono complicazioni. Lee rompe il ghiaccio: è ora di
discutere con calma tutta questa faccenda. Drev parte subito alla carica, con i
soliti argomenti. L’idea che io vada nel sottosuolo senza di loro è assurda! Se
io muoio sarà stato tutto inutile, nessuno meglio di loro è disposto a dare il 100%
per me e per la causa. Qualcun altro vuole venire? Andiamo tutti… e via
dicendo. Lorcan lo supporta convinto, dicendo che se faccio di testa mia
l’unico risultato sarà quello che saranno costretti a venire a salvarmi, senza
nemmeno sapere dove sarò di preciso, e che qualcuno potrebbe tradirmi e avere
dei secondi fini e bla bla. Avete trovato
qualcosa su cui andare d’accordo, alla fine… Ma davvero mi credete così stupida e sprovveduta? Davvero pensate che
potrei fare una cosa del genere senza pianificare tutto nei dettagli e senza
verificare l’affidabilità dei miei accompagnatori? Sono sempre e solo “quella
che deve essere salvata”? La cosa peggiore è che parlano con Lee come se io
non fossi presente, senza nemmeno guardarmi. Vedo che le mie motivazioni vi premono molto, che volete proprio
ascoltarmi. Persino il monaco fa notare che sono qui e che possono
rivolgersi direttamente a me. La voce di Drev ha già una nota stridula: “Tanto
a cosa serve, lei ormai ha deciso!” –“Io ti ho sottoposto un’ipotesi, ed è già
successo il putiferio!” –“Ma cosa credi,
che sparendo senza dire niente io sarei rimasto con le mani in mano? Sarei
venuto a cercarti ovunque…” –“Ma tu
pensi sul serio che sarei capace di una cosa del genere? Andarmene così, senza
una parola? Mi sarei semplicemente assicurata il minimo vantaggio per evitare
che mi seguiste, e ti avrei fatto sapere ogni cosa.” Il monaco cerca di
spiegare che non sono così stupida da andare allo sbaraglio…
Niente, la
discussione continua sugli stessi binari, con Drev che si scalda sempre di più
e Lorcan che probabilmente sta già studiando il modo migliore per tramortirmi e
rinchiudermi da qualche parte. Il tono del mago si alza ulteriormente: “Mi
chiedi di fare una scelta razionale mentre tu ne fai una che non lo è per niente!”
Sì che lo è, sei tu che non vuoi capire!
La faccenda va per le lunghe, Lee comincia ad essere impaziente. Gli dico di
andare pure a casa, gli faremo sapere attraverso le pietre comunicanti.
Ora
restiamo noi tre, ma il tenore del confronto non cambia. Non li sopporto più,
ormai non provo nemmeno a ribattere; fisso cupa il mago: “Dammi la chiave!”
Lorcan si intromette con un secco NO! –“No, così no. Me la devi chiedere in un
altro modo” Gli domando con una smorfia sarcastica cosa vuole in cambio… –“Piantala
Jamila! Pretendi che ci fidiamo e non sappiamo nemmeno con chi vuoi scendere.”
Il bardo rincara la dose: “Andresti in giro con chissà chi, con gente magari
disposta a venderti (!!!), o che ha
delle mire su di te…” Devo scollarmelo di
dosso. Lo guardo ironica: “Eh, perché invece fino ad adesso mi sono
accompagnata a persone affidabilissime…” Come previsto, è offeso a morte: “Che
guarda caso ti hanno salvato la vita in plurime occasioni!” –“Sì certo, altre
volte però… Chissà perché non ci possono essere altri su cui poter
contare” –“Basta, io me ne vado.
Arrangiatevi”. Si allontana furibondo, senza voltarsi.
E uno.
2 commenti:
Ho dovuto collegarmi da altro server perché l'aggiornamento dell'antivirus ha flippato la connessione che uso di solito. Questo spiega perché grafica e impostazioni siano diverse dla solito. Sorry.
Sai che non me ne ero accorto visto il post decisamente "succoso"! Bello davvero!
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