venerdì 13 luglio 2012

100c TRA MOGLIE E MARITO...



 Passo una notte agitata, mi sveglio spesso pensando a Zelman, all’imminente depressione di Lorcan che potrebbe spingerlo ad azioni inconsulte, al destino di Vattick, al volto preoccupato di Drev… Anche il mago è inquieto; non era molto convinto di dormire alla torre, lo considerava un rischio evitabile. Non so se ha chiuso occhio, ora sta memorizzando, ma è teso, controlla con regolarità le protezioni magiche della casa. Ha chiesto a Malik di curare che Lorcan non lasci la sua stanza di nascosto, anche perché il medaglione per salire a Selunnara lo ha lui. Io comunque sono di nuovo schermata da una protezione che mi ha dato Rubiard, per cui non dovremmo essere facilmente individuabili.
 Drev è molto preoccupato dalla rimozione di Zelman. Anche perché noi non possiamo fermarci, né possiamo permetterci di perdere troppo tempo. E io ho lasciato tutto il mio equipaggiamento a Shade… Il mago si sente ancora più esposto, anziché vedere qualche spiraglio di fronte a noi trova solo nubi che si infittiscono…
 Alla fine, incapace di riaddormentarmi, mi alzo anch’io prima dell’alba. Come sentiamo Lorcan muoversi al piano di sotto, bussiamo alla sua porta e ci facciamo portare a Selunnara per parlare con Aud. Riusciamo a incontrarla dopo un paio d’ore; i suoi occhi sono un cielo in tempesta, il suo viso segnato dal pianto. È molto arrabbiata, e triste. Lintel si muove cercando di far dimenticare la sua esistenza, lo mandiamo fuori a giocare durante il nostro colloquio. Aud vuole sapere da noi cosa è successo esattamente a Fine della Terra e il ruolo che ha avuto il marito negli eventi. Drev è stranamente calmo, espone i fatti così come sono avvenuti ma cercando di “giustificare” Lorcan: era sotto l’effetto della droga e non ha scelto consapevolmente. Però quando ha deciso di farsi era estremamente consapevole! Aud non è propensa alla comprensione, non se lo vuole vedere tra i piedi; è furiosa soprattutto perché le ha mentito. A quale riguardo, in particolare? Alle corna! Oltre a essere stato reticente su altri particolari. Uh! Come lo vedo male! Cerchiamo di calmarla, ormai dovrebbe conoscere suo marito, e al di là delle ca**ate che chissà perché si ostina compiere, è incontestabile che la ami. Era vulnerabile, in astinenza… Mi chiede se io gliel’ho fatta passare liscia. Pensavo di ricattarlo con la minaccia di spifferarti tutto, ma, cavoli, mi ha rovinato il piano! Non proprio, vedrà che me la saprò gestire a mio vantaggio. Interviene di nuovo Drev, sottolineando che in fin dei conti il bardo ha cercato di rimediare ai suoi errori come meglio ha potuto e via dicendo. Quando ce ne andiamo lei è un po’ più tranquilla, se non altro perché ha potuto tirar fuori la rabbia e la frustrazione. Non fa bene tutto questo stress a una donna incinta…
 Mentre ci rechiamo all’alloggio di Drev, dove ci aspetta Lorcan, mi complimento col mago per il distacco che ha saputo mantenere e gli dico che mi ha persino sorpresa per come ha “difeso” il bardo. Lui fa un mezzo sorriso: “E cosa avremmo dovuto fare di diverso? Poi non voglio mica tenermelo alla torre a vita…” –“Cosa pensi che succederà ora?” –“Che vuoi che succeda: sarà bandito da casa per un po’, cadrà in depressione, compirà qualche azione eclatante finché Aud lo perdonerà e se lo riprenderà. Come sempre.” In effetti…
 Lorcan è ansioso di sapere come è andato il nostro colloquio. Gli suggeriamo di stare alla larga per qualche tempo per consenitre alla moglie di sbollire. Del resto l’ha combinata grossa ed è meglio che pensi a un buon modo per farsi perdonare. Lui non capisce perché ci sia tutta questa riprovazione nei suoi confronti: avrebbe potuto succedere a chiunque di noi! Scusa??? Ma guarda caso non è andata così… Insomma, Shar ha scelto lui solo perché è quello dalla volontà meno salda, perché è un tantino incline alle dipendenze! No, dico, non penserai sul serio che ciò che stai dicendo sia un’attenuante! Si accorge che lo sto guardando con tanto d’occhi, e rincara al dose: “Ero in astinenza, che potevo fare?” Forse non ci siamo capiti: non è “quel” momento che gli rinfacciamo, è il fatto di aver scelto deliberatamente di drogarsi di nuovo, dopo aver già sperimentato la pericolosità di quella sostanza! Ha scordato quante persone sono morte a Fine della Terra, per quella leggerezza? Lui insiste: non possiamo ritenerlo direttamente responsabile per tutto quello che è successo, è come se io venissi incolpata del fatto che attorno a me le persone muoiono come mosche! Il gelo. Che stro**o! Ora ti uccido direttamente io, qui, con le mie mani, e faccio un favore ad Aud! Il suo viso cambia espressione, non so se perché si è reso conto di ciò che ha detto o se è per la furia che vede montare nel mio sguardo, furia di cui si accorge prontamente Drev che interviene prima che la situazione degeneri. Mi volto e me ne vado, lasciando i due uomini a sbrigarsela tra loro. Non capisco da dove tiri fuori certe stro**ate! Non è possibile che ci creda davvero, non può avere il cervello di un undicenne!
 Drev mi raggiunge una ventina di minuti dopo; mi accarezza la schiena: “Non prendertela, non ne vale la pena. Lo sai che a volte parla senza pensare…” Lorcan ha deciso di soggiornare a Silverymoon nei prossimi giorni, in attesa di partire per le Valli per andare da Elminster. Da Elminster? Perché? Drev mi dice di aver aperto la lettera che Zelman aveva lasciato per lui: gli chiedeva di recarsi dal famoso mago, che aveva dato la sua disponibilità a parlare con noi, per avere informazioni su come entrare nel Sottosuolo e sulla missione per la Tomba. Oh, va bene. Allora si torna in pista. Mi osserva dubbioso: “Prima sarà meglio recuperarti un po’ di equipaggiamento e di protezioni magici. Vieni, vediamo cosa riusciamo a rimediare qui. Cercheremo il resto a Silverymoon, per quanto le nostre finanze ce lo consentano”. Mi alzo e lo seguo. –“Ah, dimenticavo. Domani devo scendere ad Halarahh per occuparmi del regalo che Zelman mi ha lasciato”. –“Regalo? Che ti ha lasciato?” –“Il suo golem!”

5 commenti:

jamila ha detto...

Mi sono resa conto che è un po' lungo... sorry.

Tenar ha detto...

Ma come sembra calmo e ragionevole Drev, qui...

jamila ha detto...

Eh sì, perché la questione non lo riguarda "direttamente" e perché non vuole avere Lorcan sul groppone.
Tutta questa calma... pensa alla tempesta successiva! ;-P

Mr. Mist ha detto...

Tra moglie e marito ... non mettere Shar!
Però davvero bello il dialogo tra te Lorcan e Drev, adesso attendiamo la famigerata sbroccata di Drev che si preannuncia davvero epica!

Intanto il buon Zelman vi ha lasciato un golem come regalo di comiatto però ... niente male!

jamila ha detto...

In realtà, per la sbroccata di Drev bisogna attendere ancora un po', prima c'è un "diversivo innocuo"...

Sì, Zelman è stato generoso. Non è l'unico regalo che ci ha lasciato.