venerdì 18 giugno 2010

41a LA FOSSA DEL DESTINO

Discutiamo tra noi, ma è impossibile stabilire se la pietrificazione sia un effetto della magia selvaggia o se dipenda da altre cause. Nei paraggi comunque sembra non esserci nulla di pericoloso, per cui proseguiamo. Malik ci guida senza incertezze. Durante il tragitto ci imbattiamo in altri strani fenomeni: su una piccola collinetta troviamo una mucca uccisa da un'esplosione che le ha maciullato le zampe. Dopo un'attenta osservazione dei dintorni, troviamo i responsabili in alcuni funghetti maculati, che sono esplosivi, come il mio perfetto lancio del sassolino dimostra. Drev non resiste alla tentazione e raccoglie alcune spore. Che vuoi fare, disseminare i funghetti nel tuo giardino per fare compagnia ai cipressi vampiri e alle piante assassine? Così la prima sera che rientri distratto hai di che divertirti...
Durante una pausa Ab ci invita a provare la nostra magia in questa zona, per dimostrare che non c'è pericolo. Lui ci dà una dimostrazione, non so se l'effetto che vediamo è effettivamente quello dell'incantesimo che stava lanciando... Beh, io non ho problemi e l'accontento: il nostro accompagnatore mi guarda compiaciuto.
Dopo un'altra mezz'ora di cammino ho la netta impressione di aver visto la testa di una mucca scomparire all'interno di un grosso masso. Ci avviciniamo con cautela per controllare, Lorcan salta sopra la roccia e immediatamente inizia ad affondare. Oh caspita... Io e Lee gli gridiamo di liberarsi e scendere, allungando le mani per aiutarlo, ma lui non ci ascolta e resta immobile, senza alcuna reazione, a sprofondare lentamente. Grazie a Malik gli avvolgiamo delle corde attorno al corpo e poi lo tiriamo fuori di forza. Una volta sul terreno solido, Lorcan si riprende subito. Ab studia la questione molto incuriosito. Si tratta di una "fossa del destino", una trappola magica molto elaborata e potente creata da un mago esperto. Il nostro accompagnatore conosce bene questa zona ed è sicuro che fino a poco tempo fa non ci fosse niente del genere qui. Evidentemente la trappola si sposta, altro fenomeno interessantissimo da studiare! Sarà... Delimitiamo l'area pericolosa per evitare che altri ci cadano dentro e proseguiamo.
Arriviamo alla baita del pascolo, dove però non c'è traccia dei due uomini. Parte del bestiame si aggira nei pressi della stalla, in attesa di essere pastoiata e munta. Ormai il tramonto è vicino, decidiamo di fermarci e riprendere le ricerche domani. Ceniamo e poi andiamo a dormire. Al mattino, appena fa chiaro, Lorcan porta Lee a mungere le mucche. Credo che ne approfitti per divertirsi alle spalle del monaco, mentre facciamo colazione vediamo una mucca trottare via muggendo contrariata... Quando tornano, Lee si sta massaggiando un braccio e l'altro ride della grossa, sbeffeggiandolo. Ma quanta pazienza che hai, monaco...

7 commenti:

Mr. Mist ha detto...

San Lee da Halruaa! :D
Bella l'idea dei funghi mina!
Grande Ab con atteggiamento flemmatico dello studioso maghesco!

Anonimo ha detto...

Sì, sì... molto flemmatico. Anche nei prossimi post non si smentirà.
J.

Bardoscuro ha detto...

Ma quanta pazienza che ho io... Non so, uno cerca di insegnare qualcosa della vita a questi ragazzetti e loro si lamentano anche! Mah... Ingrati...

jamila ha detto...

Beh, da te ho imparato a ubriacarmi. E sei stato tu poi a lamentarti!
Considerato che tu campi a scrocco nostro, potremo almeno avere il diritto di lamentarci un po', no?

Tenar ha detto...

Non campa a scrocco vostro, più che altro resuscita a scrocco vostro...

Anonimo ha detto...

Perché, paga l'affitto o il vitto a Drev??
J.

Ale ha detto...

Oddio... questi funghi esplosivi li ho usati anche io in un pezzo di campagna non ancora riportato sul blog! Cos'è, una tara da master? Un'ossessione per il fungo esplosivo (oggigiorno detto mina antiuomo) che colpisce i narratori?