domenica 18 luglio 2010

44c PAROLA ALLA DIFESA

I rappresentanti ecclesiastici delle quattro fazioni in cui si divide la chiesa di Ilmater prendono a turno la parola. Dicono che le loro divinazioni confermano le parole della ragazza e che Lee effettivamente non era in sé quando ha commesso la violenza. Tutti si preoccupano delle condizioni della giovane e dei patimenti da lei subiti. Riguardo il monaco, le posizioni variano a seconda dei casi: non è stato prudente far prendere i voti a un ragazzo così giovane, quando la sua fede può ancora essere messa in discussione. Non ho mai visto nessuno con una fede più salda della sua! Deve in qualche modo pagare per ciò che ha commesso. Qualcuno vorrebbe farlo sposare, ma forse la ragazza non sarebbe contenta. E vorrei vedere che lo fosse… Bisognerebbe allora trovarle una dote adeguata. Secondo l’esponente della Rosa Gialla, l’ala intransigente, anche se non era in sé Lee avrebbe dovuto accorgersi di quel che stava succedendo e piuttosto che cedere al male avrebbe dovuto togliersi la vita. Deficiente, credi che sotto l’effetto di un incantesimo tu sia libero di agire? Propone di cacciarlo dalla chiesa e di sottoporlo a 1.000 frustate per espiare. Nessuna delle tue frustate sarà dolorosa quanto il rimorso che lo tormenterà. Se sopravvivrà, è perché Ilmater vorrà graziarlo. Il fango che ha gettato sull’ordine è un grave danno per la chiesa, per questo dovrebbe essere allontanato. In più, la sua compromissione con la politica (Che ti guardi? Chi credi che abbia recuperato le ossa del santo, eh?) di uno stato influente non è ben vista. Drev mi sta trattenendo a forza per un braccio, ogni volta che tento di alzarmi in piedi per intervenire mi tira giù. –“Lasciali finire. Jamila, per favore…” Quando tutti hanno espresso il loro parere, viene chiesto a Lee di difendersi. Lui dice che è giusto che sconti una pena per quello che ha commesso, anche se non era in sé quando è successo il fatto. Si è sempre impegnato a combattere il male in qualunque forma lo abbia incontrato, e in questo il nostro aiuto è stato prezioso. È disposto ad accettare la punizione che loro ritengono giusta, ma non a rinunciare ai suoi voti e alla sua fede. Piuttosto, lo privino di nuovo della vista da poco riacquistata. E no! Non ti ci mettere pure tu!

A questo punto Drevlin si alza e scende in mezzo all’uditorio: “Sono stato anch’io schiavo nel Dambrath insieme a lui”. Mentre parla si sfila la casacca, le cicatrici delle torture sono ancora evidenti sul suo corpo. Lorcan mi sussurra: “Hai visto con che facce invidiose lo stanno guardando? Stasera si flagelleranno di gusto…” Drev non parla mai di quello che gli è successo durante la schiavitù... Il mago prosegue: “Se io e il mio compagno siamo riusciti a scappare è stato grazie al sacrificio di Lee. Sappiamo tutti cosa possono escogitare le chieriche di Loviatar per rappresaglia. Ed è chiaro che tutto questo è opera loro.” Si riveste. “Alla ragazza possiamo provvedere noi, trovandole la sistemazione che più preferisce ad Halruaa. Abbiamo la possibilità di prenderci cura di lei e del bambino, rispettando le sue scelte.” Il suo discorso è stato efficace. Concludo l’opera: prendo anch’io la parola alzandomi in piedi. –“Non ho conosciuto nessuno più saldo nel suo credo di Lee. Ilmater ha in lui il servo più fedele. Il suo apporto nella lotta contro il male, in particolare contro la dea oscura, è stato fondamentale, come voi dovreste già sapere. Sono sei mesi che viaggio con lui, sei mesi in cui il suo comportamento è stato ineccepibile, in cui non ha mai vacillato, in cui abbiamo portato a termine compiti importanti. Fate in modo che il vostro giudizio sia veramente giusto e vada oltre l’apparenza delle cose.” C’è silenzio, l’attenzione è concentrata su di me. Bene, speriamo che basti. Purtroppo vedo Lorcan alzarsi: “Insomma, io ho provato a portare Lee a donne più volte ma lui ha sempre opposto strenua resistenza. Non credo proprio che abbia fatto quello che dite…” No! Stai zitto! Lo so che hai buone intenzioni, MA TACI! Drev potrebbe incenerirlo solo concentrandosi un po’ di più… Lui continua: la ragazza è troppo giovane per accollarsi un bambino, potrebbe occuparsene lui, che ha una certa esperienza… Un disastro, tutto vanificato. Se proprio ci tieni, la prossima volta almeno parla per primo!

Il consiglio si ritira e prende la giornata per deliberare; la loro decisione verrà comunicata domani mattina all’alba dopo aver riunito di nuovo il concilio. Lee si reca nel tempio a pregare. Speriamo che Ilmater lo protegga…

4 commenti:

Mr. Mist ha detto...

Beh stendiamo un velo pietoso sui discorsi dei chierici della Rosa Gialla, e su: "l'accorata ed accorta arringa di Lorcan" speriamo i chierici di Ilmater non siano tutti dei babbi di mi****a come quelli che ho incontrato ad Icewindale altrimenti...
P.S. avrei voluto vedere assistere alla partita alcuni miei amici che non più tardi di venerdì hanno detto:"...l'unica cosa bella del film di Solomon Kane è che ci sono tante chiese bruciate..."

Anonimo ha detto...

Lorcan non capisce mai quando è meglio che stia zitto (o che non veda!). E pensaare che lui è l'ultra trentenne e noi i ragazzini.
Quelli della Rosa Gialla stanno un po' sugli zebedei anche a J. Ma le altre correnti della chiesa, fortunatamente, non sono estremiste.
Ciao
J.

Cik ha detto...

Prova veloce di postagio poi vado a lavarmi le cozze, se ho successo posterò ancora Ciao

Cik ha detto...

FUNZIONA! FUNZIONA!