Il mattino dopo trovo Drevlin puntuale all'appuntamento per ritirare i tappeti volanti. E' decisamente più riposato, anche se ha l'aria di uno la cui giornata è iniziata un po' storta. Borbotta qualcosa di imprecisato su Lorcan, poi mi mette al corrente degli ultimi dettagli sulla missione. Dobbiamo recarci in un villaggio nei pressi di una zona di magia selvaggia, dove la trama è fuori controllo. Lì qualche anno fa è stato inviato un mago con lo scopo di fondare una scuola di magia e studiare il fenomeno, per vedere se si poteva "riparare il danno". Con gli anni il signore ha deciso che in realtà la trama del posto gli piaceva così com'era, anzi, ha iniziato a sostenere che quella è la vera natura della trama e la sta studiando sempre più approfonditamente per capirne il funzionamento. Noi dovremmo incontrare questo mago, valutare la situazione, capire se esiste un potenziale pericolo per Halruaa e poi relazionare al capo. Manda noi perché sa che non siamo "rigidi" in fatto di magia e non ci limiteremo alla semplice questione formale. Pare anche che il mago sia molto interessato al mazzo delle meraviglie in nostro possesso.
Partiamo dalla torre di Drevlin, ognuno sul suo tappetino volante personale. Lorcan tenta manovre azzardate e qualche acrobazia, riuscendo a non ribaltarsi. E' incredibilmente infantile a volte... Quando non è in missione per Selune diventa indolente, sembra che conceda ogni cosa come un favore personale.
In un giorno di volo siamo a destinazione. Il villaggio dall'alto risulta piuttosto piccolo ma ben tenuto. Accanto a campi regolari e ben curati ve ne sono altri dalla forma più casuale e alcuni animali tendono a un insolito colore violetto o azzurrino. Mi stupisco quasi del mio atterraggio perfetto. Siamo accolti dal mago in persona, accompagnato da due assistenti. E' un uomo sulla sessantina, di media statura, dai capelli grigi raccolti in una lunga treccia. Ci accoglie con una stretta di mano e si presenta come Ab. Ci studia attentamente, probabilmente gli sembriamo giovani per l'incarico che ricopriamo, o forse è insolito vedere un tiefling e un'aasimar in giro assieme.
E' ora di cena, ci invita a depositare i nostri zaini nelle stanze riservate a noi per poi mangiare con lui. Mentre ci avviamo ai nostri alloggi Lorcan resta indietro. Quando ci raggiunge, dice di aver sentito la capo villaggio parlare preoccupata con Ab: pare che siano sparite delle persone, e non è la prima volta. Forse hanno intenzione di chiedere il nostro aiuto per capire cosa succede. A cena Ab si informa sulla nostra missione, se vogliamo visitare la zona di magia selvaggia e cose simili. Secondo lui la zona dove la trama è instabile non è pericolosa, rappresenta più una protezione contro il Dambrath che un effettivo rischio. Drevlin domanda se per caso siano successe cose strane di recente, così ci parlano delle persone scomparse. Capita da qualche settimana, si tratta di pastori che portano il loro bestiame a pascolare in quella valle perché il latte prende un sapore molto particolare e si vende tantissimo. Drev si fa portare un pettine con dei capelli di uno degli scomparsi, per poterlo scrutare con la sua sfera. Io vorrei che si ritirasse nella sua stanza, così potrei provare ad usare le mie percezioni sull'oggetto, ma lui si defila con l'altro mago. Ci vorrà almeno un'ora, nell'attesa visito il villaggio con uno degli apprendisti che si offre solerte di farmi da accompagnatore. Il ragazzo si profonde in mille complimenti, tenta anche qualche approccio più "fisico", ma riesco a tenerlo a bada. Intravedo Lorcan seguirci a debita distanza, intento a curiosare in giro. Né io né lui notiamo nulla di strano, a parte qualche animale dai colori bizzarri. Ci troviamo con Drevlin agli alloggi. Non è riuscito a individuare l'uomo, segno che probabilmente è morto. Mi passa il pettine. E bravo! Vedo il pastore mentre si sta pettinando, niente di più. Non resta che seguire le tracce dei due uomini all'interno della valle. Domani era prevista pioggia, ma per facilitare la nostra ricerca Ab ha lanciato un incantesimo che garantirà bel tempo. Si tratta di una magia molto complessa, il mago con la treccia è decisamente più potente di noi, cosa che preoccupa Drevlin.
14 commenti:
Ora si parla di magia selvaggia, credo che ci sarà molto da imparare per me.
A proposito ho una domanda, potreste indicarmi su Ferun una foresta o un bosco dove potrebbe esserci una città di gnomi delle foreste? Mi serve per un background! Vi ringrazio fin d'ora.
Saluti
Il manuale delle "razze del Faerun" da come regioni appropriate per uno gnomo delle foreste: "Aglarond" e "La grande Valle".
Non credo che si riuniscano in vere e proprie città.
Saluti.
Nik
AB qualcosa...
(non ci avevo fatto caso!)
J.
@ Nik: grazie dell'aiuto :)
@Jamila: ??
Buona giornata!
@J: AB che?
AB cosa?
AB... normal.
(Ma come, Aigor! Pensate all'immegine del NIk!)
J.
Sarebbe a dire:"Ab ululà e villaggio ululì?"
Ok Ok 'sto giro di conegrina lo offro io! XD
Tu però l'hai messo nella citazione sbagliata!!! Non vorrai mica scatenare le ire del Nik!
J.
Ma era per sdramatizzare sulla mia ignoranza! Quel film l'ho visto anni fa e non mi ricordo molto (tranne la scena del passaggio segreto:"Rimetta ... a posto... la ... candela!)
Mitico
Sì, mitico davvero!
Il "con calma, dignità e classe..." è la citazione che mi viene più spontanea, assieme al "ho visto cose che voi umani.." :-)
Ecco su Blade Runner sono un pochinino più ferrato. Anche se devo dire che pure quel film l'ho visto molto tempo fa...
... Potrebbe piovere!
Adesso è inflazionata da una pubblicità radiofonica, ma è la mia battuta preferita.
Quanto a "ho visto cose.." questa è classe, insuperabile classe cinematografica
Beh Ridley Scott & Rutger Hauer hanno fatto un lavorone con la scena della colomba, ma quel genio visionario di Dick che l'ha scritta ha dato prova di vero talento poetico-letterario, almeno secondo me! Dio l'abbia in gloria!
Comunque il dott Fronkenstin è MITICO!
Dalla scena iniziale della lezione di medicina in poi...
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