La nuova routine
procede senza grossi scossoni, l’incarico all’accademia mi piace, soprattutto
perché mi dà accesso ai libri permettendomi di approfondire vari aspetti della
magia legata alla trama d’ombra, cosa ben difficile da fare ad Halarahh. Adesso
sto tenendo delle lezioni sulla “cecità” e sul suo uso strategico in
combattimento e i ragazzini sono molto interessati. Qualche bambina in
particolare ha grande simpatia per me, vuoi perché sono una principessa, vuoi
per il mio aspetto. Mio marito vorrebbe che prendessimo una nuova schiava, così
potrei istruirla io stessa, come si conviene al mio rango. In realtà mi pare
che Vania se la cavi benissimo da sola a mandare avanti la casa… Lui però dice
che con l’insegnamento potrei avere bisogno di qualcuno che sappia trascrivere
le pergamene o che svolga altre mansioni, non strettamente domestiche, per me.
D’accordo, vedremo se c’è qualcuno di adatto al prossimo mercato degli schiavi:
ce ne sarà uno tra qualche giorno, anche perché ormai manca poco a una delle
feste più importanti in onore di Shar durante la quale si terranno i sacrifici
degli infedeli e dei traditori. I preparativi sono frenetici, tutti vogliono
mettersi in mostra per l’occasione e quindi schiavi in più fanno comodo.
Soprattutto nel caso qualcuno di loro, rivelatosi poco “devoto” o ligio al
dovere, dovesse finire in sacrificio…
Il giorno del
mercato Vattick mi accompagna per visionare le persone disponibili. Mentre
entriamo nella piazza incrociamo il primo ministro, che se ne sta andando. Ci
saluta con cortesia e si ferma qualche minuto a chiacchierare con noi. Al suo
seguito c’è una ragazza molto bella, dal portamento elegante e dallo sguardo
profondo, attento. Dev’essere il suo ultimo acquisto… è sicuramente la schiava
adatta a lui, al suo stile; e mi ritrovo a pensare che è stata fortunata,
perché almeno con lui è al sicuro da certe attenzioni, da molestie che in altri
contesti il suo aspetto attraente avrebbe potuto provocare… Il ministro non è
uomo da indulgere in queste “distrazioni”, troppo occupato a consolidare la
propria posizione e ad assicurare il potere all’Alto Principe. Incrocio anche
una delle mie alunne insieme al suo papà, che tutta felice stringe una gabbia
contenente un grosso micione maculato. Mi ricorda Malik… nonostante tutto,
sento ancora la sua mancanza. Ma è un pensiero che devo soffocare
immediatamente, ho già una leggera fitta alla testa.
Quando ci
troviamo al cospetto del mercante ormai sono rimasti pochi schiavi disponibili.
La nostra attenzione si restringe a tre individui: un uomo che tiene sempre lo
sguardo basso e con un brutto tatuaggio sul petto e due ragazze dall’aria
timida e un po’ impaurita. Una di esse è istruita ed è in grado di attendere ai
compiti di cui ho bisogno. La scelta cade su di lei, anche perché l’uomo
tatuato ha uno strano modo di guardarsi intorno... Nel lasciare la piazza mi
accorgo che il suo acquisto è contrattato dal fratello maggiore di mio marito,
l’alto chierico di Shar.
Vania accoglie
benevolmente la nuova venuta, è piuttosto rassicurante con lei anche se da un
paio di giorni è piuttosto nervosa. Forse teme la presenza di un’altra schiava
in casa, o forse è il gran fermento per l’avvicinarsi dei riti. Vattick non ha
ancora risolto i suoi problemi con l’assegnazione delle missioni e pare che la
città sia in subbuglio perché è stato scoperto un covo di cospiratori che hanno
rinnegato il culto della nostra Dea. Molti di loro sono stati rinchiusi nelle
prigioni in attesa dell’esecuzione rituale, ora si stanno cercando eventuali
fuggiaschi. Il ranger si raccomanda di prestare molta attenzione quando esco e
rafforza ulteriormente la sicurezza intorno a casa nostra. Mio marito è
preoccupato, mi invita a non lasciare casa se non è necessario e a non farmi
ingannare perché molte volte questi traditori si presentano sotto le vesti
migliori ma in realtà sono subdoli e non aspettano altro che un attimo di
distrazione per colpire Shade alle spalle. Va bene, ma sono in grado di
difendermi, e poi ho più guardie io che l’Alto Principe a momenti… Non capisco
la preoccupazione di Vattick; è teso, è duro e severo nei suoi rapporti con
“l’esterno”, torna ad essere quello di sempre esclusivamente quando siamo soli.
Non vuole mostrarsi per quello che è al resto del mondo, a volte ho l’impressione
che sia in preda al dubbio, su cosa non so: forse perché vede Shade anche
attraverso i miei occhi, o perché dopo gli ultimi litigi sta riconsiderando i
rapporti con i suoi pari… Di sicuro i dubbi non riguardano noi. Anzi, mi
propone qualche giorno di vacanza da trascorrere in uno dei nostri villaggi
nell’Anauroch quando si saranno conclusi i festeggiamenti per Shar. Perché no:
ci riabitueremo un po’ al mondo di fuori e lui potrà finalmente rilassarsi.
7 commenti:
Maledetto mercante di schiavi figlio di una chierica di Shar... Avete idea di quanto facesse male quel maledetto tatuaggio infettato???
Comunque è veramente un peccato che J non possa narrare il mio trionfo più grande... ;)
Sono arrivati i rinforzi!
Secondo me la vasellina che dovevi utilizzare sul tatuaggio l'hai usata per altri scopi caro bardo ed ecco che poi ti ritrovi con le irritazioni! XD
Sono arrivati, ma faticheranno un bel po' a venire a capo della situazione... Bardoscuro servirebbe proprio il tuo punto di vista...
...gliel'ho detto anch'io. E poi da poco dopo questo post ci sono i sunti di Malik!
Non so se a Shade si festeggia ma in ogni caso faccio i miei migliori auguri di un Buon Natale a te J a Tenar, Nik, Cik, Bardoscuro, Malick e a tutti gli latri (oltre che ai vostri cari naturalmente).
Arrivo... arrivo... non è che mi sono dimenticata, sono stata ko un paio di giorni. Però, anche se un po' in ritardo, volevo comunque fare gli auguri di buon Natale a tutti coloro che transitano da queste parti. Dai, tecnicamente sono ancora in tempo...
saluti a tutti.
@Mr Mist: grazie mille! Ricambio di cuore.
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