Drevlin è impaziente, si dirige al luogo dell’appuntamento, un ampio prato di
fianco all’abitazione di Elminster, a passo spedito e sicuro, senza profferire
parola. Io e Lee gli stiamo dietro come meglio possiamo, scambiandoci occhiate
perplesse. Mi preoccupa la determinazione del mago, lo so che è così arrabbiato
perché ci sono di mezzo io, perché da troppo tempo manda giù in silenzio
bocconi troppo amari per essere digeriti facilmente. Forse se avessimo già sconfitto i fantasmi che stanno tra noi sarebbe
diverso, non l’avrebbe presa così male e avrebbe saputo passarci sopra… Ma così
non è stato. Le mille questioni in ballo ci hanno intralciato, senza lasciarci
la tranquillità necessaria per compiere questo passo. O più semplicemente abbiamo
paura, entrambi, di ciò che potremmo trovare…
-“Drev,
ma che tipo di duello avete stabilito? Al primo sangue o che altro?” –“Che
differenza fa? Tanto il risultato sarà comunque lo stesso: loro che se ne vanno
con la coda tra le gambe!” Sì, va bene,
ma sarebbe meglio che per andarsene le gambe le avessero tutte intere e che
nessuno si facesse male davvero! E tu mi sembri un po’ troppo alterato per
garantirmelo.
A
non molta distanza si vede la luce delle fiaccole poste a illuminare l’area
dello scontro, le figure dei tre uomini si stagliano scure in attesa. Ai
margini della luce si intravedono anche altre persone riunite in piccoli
gruppetti, evidentemente ci sarà pubblico. Andiamo
bene…
I
tre fratelli muovono qualche passo verso di noi, con atteggiamento spavaldo.
Drev non ha ancora nuclearizzato la zona, il che è positivo. I convenevoli di
rito si svolgono spicci e nervosi, infarciti di piccoli gesti provocatori. Tento
di nuovo di convincerli a lasciare perdere, ma non c’è verso. Io e Lee ci
posizioniamo in punti strategici, pronti a intervenire in caso di necessità. Qui finisce che qualcuno si rompe le ossa…
Il
duello ha inizio. Drev si lancia delle protezioni e con un incantesimo rapido
blocca uno dei guerrieri. Il primo attacco rivolto a lui va a vuoto, ma non è
semplice schivare contro tre avversari. Per rendersi un bersaglio più
difficile, il mago levita verso l’alto, mettendosi fuori portata; ma il
fratello più giovane sfodera un arco di notevoli dimensioni e si prepara a
prendere la mira. No no no no, si fanno
male per davvero! Non resisto più: intervengo con una telecinesi per impedirgli
di scoccare la freccia. Il fratello vicino a lui si arrabbia: “E no, così non
vale! È una questione tra noi e lui, nessuno deve intromettersi! Altrimenti
anche noi trasgrediremo le regole”. Resto concentrata sull’incantesimo. Lui
alza la voce: “Lascialo!” –“No! Finitela voi con questa sciocchezza!” –“Lascialo
o dovrò colpirti…” Uh caspita, oseresti?
Prima tutte le manfrine, e poi mi minacci? Non riesco a vedere Drev da dove
sono, lo sento solo salmodiare un incantesimo; di fronte alla mia ostinazione
nel mantenere la telecinesi, l’altro passa ai fatti e mi attacca, ferendomi di
striscio. Beh, adesso ve la siete proprio
cercata!
Mi
volto caricando due incantesimi rapidi, quando si sente un rumore forte e secco
e tutta l’area viene sferzata da un’ondata di acqua gelida.
-“Allora!
La finiamo con le buffonate e tutto questo fracasso?”
5 commenti:
Sì, vi aspettavate un duello più dettagliato e succulento, ma non ho il supporto dei sunti (Malik assente!) e ormai non mi ricordo più un tubazzo! Sorry.
Io mi ricordavo meno di te e il racconto sembra filare bene come al solito
Certo che Drev ne ha avuto di coraggio a sfidarli tutti e tre contemporaneamente! Ora dovrebbe arrivare l'immane, celeberrima anzi mitologica sclerata di Drev, l'attendo con ansia!
Oh sì, mega sclerata in arrivo.
Se poi dobbiamo dirla proprio tutta, a onore del mago va detto che probabilmente, se non si fosse fatto scrupoli, li avrebbe tranquillamente stesi tutti e tre senza grossi problemi.
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