Il post è di Bardoscuro
-“Alla fine
abbiamo deciso che saremmo entrati camuffati da schiavi. I pochi oggetti magici
che avevamo con noi sono stati resi impossibili da individuare e siamo stati venduti
a un mercante corrotto. Il viaggio fino a Shade è stato orribile: violenze
continue, non hai idea di quanta povera gente non ce l’abbia fatta nemmeno ad
arrivare fino in fondo e sono stati dati in pasto alle belve che usavano per
tenerci a bada. È stato davvero un bene che Lee non fosse lì con noi. Io stesso
ho rischiato grosso. Mi hanno fatto un tatuaggio osceno, proprio sul petto, che
si è pure infettato.”
Un flash nella
mia mente: “Sì, al mercato: ho presente l’uomo con quel brutto tatuaggio! Allora
eri tu!” Annuisce: “Un male che non ti dico… Volevano mandarmi alle miniere, ma
con la mia abilità nell’intrattenimento sono riuscito a farmi passare per un
acrobata di talento e a salire con gli altri. Quando ci hanno finalmente fatti
entrare a Shade ci hanno portati al mercato degli schiavi e lì venduti. Anch'io ti ho
vista, sai? Sapevo che non potevi riconoscermi, perché avevo addosso la
maschera, ma ti ho vista. Sembravi tranquilla, eri bella come una principessa,
come sempre…” Gli si impasta un po’ la voce, sembra
quasi confondersi a quel ricordo.
-“Malik è stato
comprato da una ragazzina, (Sì, la mia
alunna in prima fila…) Loryn da un tizio che, se ho ben capito, era il
primo ministro, e li ho persi di vista. A me, come al solito, è
toccata la sfiga più grande. Sono stato adocchiato dai servitori del Primo
principe, l’Alto Sacerdote di Shar… Solo io potevo essere così fortunato. Sono
stato preso per ballare e intrattenere gli ospiti ad una festa che si sarebbe
tenuta di lì a breve. Jamila, non puoi capire che cosa mi passasse per la testa
in quel momento. Sapevo che ero finito nel posto più pericoloso di tutta Shade
e che dovevo uscirne, ma non avevo idea di come fare. Avevo il cervello che
lavorava a mille, cercando tutte le possibili soluzioni, vie di fuga, ma non ce
n’era nemmeno una di fattibile. E pensa che le cose si sono messe pure peggio!
Arrivato al palazzo siamo entrati direttamente dal tempio di Shar. Un luogo
così oscuro, così vibrante di malvagità… Era rivoltante. E la bella notizia che
il principe, appena mi ha visto, mi ha dato, è stata che avrei dovuto giurare
fedeltà a Shar di lì a poche ore, com’era obbligatorio per chiunque lavorasse
nella casa dell’Alto sacerdote. Mi hanno mollato lì nel tempio con una guardia,
a pregare perché Shar mi concedesse la grazia della sua benedizione. Be’, sai
che cosa ho fatto? Mi sono messo a fissare la sua statua, dritto negli occhi, e
me la son vista davanti, quella sgualdrina – Sgualdrina… tu ne sai qualcosa, vero? si interrompe per sputare per
terra, nella più classica delle reazioni al nome e al pensiero della dea - e mi
son detto che io, di quella cagna, non avevo la minima paura. E mi son messo sì
a pregare, ma Selune. La guardavo negli occhi, Shar, e pregavo Selune, nel suo
tempio, capito? E mi sentivo forte, impavido… e credo che mi abbia ascoltato,
Selune intendo, perché di colpo mi sono sentito più potente, più deciso, ero
sicuro che ce l’avrei fatta, che Selune mi aveva ascoltato e mi avrebbe aiutato
a uscirne vivo e vittorioso. Ho fottuto quella tr**a di Shar in casa sua!”
esclama euforico, forse un po’ troppo accalorato.
9 commenti:
E mica solo a casa sua!!!
(Aud verrà a saperlo... e allora saranno cavoli amari!)
Secondo me caro Lorcan un altro girett con quella zozzona di Shar te lo saresti rifatti ammettilo!
E chi lo sa. La preghiera al tempio, però, è stata il suo capolavoro (mai 20 sul dado fu più provvidenziale...)
è vero, quel 20 è stato bellissimo! Sotto gli occhi della guardia che, soddisfatta, lo vedeva tutto preso e devoto... E si complimentava pure! XD
Resta comunque uno sborone colossale.
Drev
Sono un dio.
Questo è per smentire l'affermazione di Drev, immagino...
Beh dai Bardoscuro quando si s*ula coi dadi è facile fare gli splendidi! ;-)
Vorrei comunque far notare che si è limitato alla "d" minuscola.
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